Una vera e propria scala sul versante della montagna: questo trekking in Alto Adige ti farà scoprire un panorama unico scalino dopo scalino

Maria Bolettieri  | 14 Dic 2023
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In Alto Adige c’è uno dei trekking più panoramici di tutta la regione, si tratta della scala che affaccia sulla Gola del Rastenbach!
La combinazione affascinante di bellezze naturali, cultura vinicola e tradizioni locali, lo rendono la meta ideale per chi vuole esplorarla. La zona è punteggiata da una rete di sentieri che offrono viste panoramiche mozzafiato. I percorsi attraversano valli, vigneti, boschi e gole consentendo agli escursionisti di godere di paesaggi vari e suggestivi.
Se amate sfidare le altezze camminare su questo percorso, alla scoperta della natura selvaggia e delle maestose formazioni rocciose scolpite dall’acqua nel corso del tempo, sarà davvero affascinante. Scopriamolo insieme!

 

Scheda Tecnica

  • Punto di partenza: Parcheggio Müllereck – Castelvecchio (BZ)
  • Punto d’arrivo: Parcheggio Müllereck – Castelvecchio (BZ)
  • Lunghezza: 2,65 km circa 
  • Dislivello: 130 mt
  • Tempo di percorrenza: 1 h circa (senza soste)
  • Difficoltà: intermedio
  • Periodo consigliato:primavera/autunno

 

Lago di Caldaro: un piccolo gioiello nel cuore della montagna

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Siamo a circa 30 minuti d’auto da Bolzano e a una cinquantina di chilometri da Trento.
Conosciuta anche come Kaltern an der Weinstrasse in tedesco, Caldaro è una località particolarmente rinomata per la produzione del noto Kalterersee l’ottimo vino altoatesino.
Grazie al clima favorevole della regione, caratterizzato da inverni miti ed estati calde, la zona è davvero ideale per la coltivazione di uva. Per questo il borgo fa parte, insieme ad altri 15 comuni, della
Strada del Vino dell’Alto Adige, la famosa via che parte da Nalles e giunge sino a Salorno.
La bellezza naturale del territorio e la sua connessione con la cultura enologica attirano numerosi turisti che giungono qui per escursioni, passeggiate in bicicletta e degustazioni.


A pochi minuti dal villaggio, incastonato tra le vette dell’Alto Adige vi è un piccolo gioiello, il Lago di Caldaro, punto di partenza di numerosi trekking. Noto come Kalterer See, è il più grande lago balneabile della catena alpina. È uno specchio d’acqua di origine glaciale circondato da vigneti.
Durante l’estate, il lago attira numerosi visitatori che cercano di rilassarsi sulle sue rive o di praticare sport acquatici, come nuoto, vela e surf. Nella stagione invernale le sue acque si ghiacciano e si trasforma in una splendida pista di pattinaggio creando dei panorami da cartolina.
Di certo, se non soffrite di vertigini, il modo migliore per ammirarlo è il meraviglioso trekking lungo la Gola del Rastenbach!

 

La Gola del Rastenbach: il trekking panoramico dell’Alto Adige sul Lago di Caldaro


Nota anche come Rastenbachklamm, quest’area nasce nei pressi del Rio Pausa, ovvero il torrente Rastenbach. Tra scale, passerelle e ponti potrete camminare in questa suggestiva gola per ammirare da vicino lo scorrere dell’acqua e le cascate che essa forma. Numerosi punti panoramici vi faranno godere appieno della vista mozzafiato.
Di certo uno dei più bei trekking dell’Alto Adige, quello che ci porta in esplorazione delle Gole del Rastenbach è davvero magnifico per ammirare il Lago di Caldaro.
L’itinerario si incrocia con alcuni tratti del Sentiero della Pace. In percorso, realizzato tra il 1996 e il 2000, si divide in vari punti e luoghi destinati alla preghiera e alla meditazione.
Il tragitto panoramico parte dal Parcheggio Müllereck situato in località Castelvecchio. Dopo aver lasciato l’auto, seguendo le indicazioni vi inoltrerete nel bosco su un tratto del Sentiero della Pace.
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Tra varie sculture e panchine potrete ammirare il Lago di Caldaro che si staglia sotto di voi e contemplare il panorama. Una volta superato il bosco iniziano le scale e le passerelle in legno: fate attenzione, potrebbero essere scivolose. Vi raccomandiamo infatti di indossare calzature e abbigliamento adatti. Esplorare la gola fra cascate, guizzi d’acqua e folta vegetazione è davvero incredibile. Una salita vi condurrà ai resti della Basilica di San Pietro, una chiesa del IV-VI secolo d.C., forse fra le più antiche della regione. Tra ponti e scalinate sarete nuovamente sommersi dalla natura incontaminata per tornare sulla via del rientro. Volendo potete percorrere il sentiero anche al contrario per affrontare prima le varie scale e poi riposarvi sulle panchine dislocate nella seconda parte del percorso e godere della vista.
Se cercate un altro trekking panoramico, in Alto Adige a circa 40 minuti da Caldaro vi è la bellissima Gola dei 1.000 scalini, vi sorprenderà!

 

Maria Bolettieri
Maria Bolettieri

Lucana di nascita e nomade per vocazione, ama viaggiare a 360°. Da sempre affascinata dalla scrittura e dal mondo del turismo, ha realizzato itinerari e audioguide per diversi Tour Operator, agenzie di viaggio e musei. Come web editor racconta le sue passioni (Travel, Food e DIY) collaborando con blog a tema. Dal trekking urbano alle passeggiate nella natura, è sempre un buon momento per godere della bellezza che ci circonda e trasmetterla con le parole.




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