Questa passeggiata parte dal centro di Bolzano e passa per vigneti e castelli: è uno dei trekking più suggestivi dell’Alto Adige

Se cercate un trekking in Alto Adige all’insegna di natura e storia, da Bolzano parte un bellissimo itinerario che si congiunge, tra vigneti e castelli, alla Passeggiata di Sant’Osvaldo.
In un percorso panoramico attraverserete il centro storico sino ad arrivare a manieri da favola circondati dalla campagna altoatesina. Rinomata fra le passeggiate più suggestive di Bolzano, è un’occasione davvero unica per immergersi nei suoi dintorni e poter ammirare dall’alto la città.
Il tragitto, percorribile tutto l’anno, vi saprà sorprendere con le nuances di colori che cambiano in ogni stagione con viste mozzafiato sulle vigne circostanti.
Scopriamolo insieme!

Scheda Tecnica

• Punto di partenza: Bolzano centro (BZ)
• Punto d’arrivo: Bolzano centro (BZ)
• Lunghezza: 8 km circa 
• Dislivello: 130 m 
• Tempo di percorrenza: 2 h e 20’ circa (senza soste)
• Difficoltà: intermedio
• Periodo consigliato: tutto l’anno

Passeggiata di Sant’Osvaldo: un po’ di storia e curiosità

Siamo a Bolzano, alle pendici del Monte Tondo. Qui sino al 1944, nel comune di Dodiciville,  sorgeva una piccola chiesetta dedicata a Sant’Osvaldo. Il nome di questa chiesa compare per la prima volta nel 1285. Era caratterizzata da affreschi tardo gotici e sculture di legno, e opere risalenti ai secoli XVI-XVIII. Bombardata durante la Seconda Guerra Mondiale, ciò che resta oggi sono soltanto le sue fondamenta. E proprio a Sant’Osvaldo è dedicata la celebre passeggiata.
Creata grazie a una donazione fatta da Karl Ritter von Müller, egli era un famoso filantropo e ingegnere tedesco che scelse Bolzano per trascorrere l’ultimo periodo della sua vita. Pensò di donare alla città una buona parte del suo patrimonio e grazie a questo lascito “Dalla sua generosità e preveggenza trassero alimento le fortune turistiche di Bolzano”. Questa dedica reca la sua targa commemorativa che è situata lungo la bellissima passeggiata inaugurata nel 1908.

La Passeggiata di Sant’Osvaldo vera e propria parte da Santa Maddalena, la collina ricca di vigneti e cantine da cui il vino locale prende il nome, e giunge sino a Sant’Antonio. Un sentiero che si snoda tra strade sterrate e asfaltate vi regalerà una splendida vista su Bolzano. Grazie ai pannelli informativi potrete apprendere sulla fauna e flora autoctona.
Di certo il tragitto è un ottimo spunto per proseguire in un percorso ad anello in un’escursione alla scoperta di Bolzano e dintorni. Con una piccola deviazione a Castel Roncolo, il meraviglioso maniero illustrato, tra vigneti e campagne giungeremo fino a Piazza Walther nel cuore del centro storico di questa meravigliosa cittadina. Approfittare del trekking tra natura e storia per scoprire questa zona dell’Alto Adige!

Trekking in Alto Adige: la passeggiata panoramica di Sant’Osvaldo alla scoperta di Bolzano e dintorni

La nostra passeggiata Bolzano parte proprio dalle rovine della Chiesetta di Sant’Osvaldo. Dopo aver lasciato l’auto in uno dei tanti parcheggi cittadini, incamminandovi sull’omonima via, potrete ammirare i resti delle fondamenta su cui un tempo sorgeva la cappella. Proseguendo ci si imbatte nel bellissimo panorama caratterizzato dai vigneti per giungere alla splendida Chiesa di Santa Maddalena. All’interno è completamente affrescata con dipinti in stile gotico risalenti al XIV secolo, mentre l’altare è databile al ‘600. Da qui parte la Passeggiata di Sant’Osvaldo, che tra sentieri asfaltati e sterrato conduce a meravigliosi punti panoramici sulla città e i vigneti circostanti. Lungo il percorso si trova la targa commemorativa di Karl Ritter von Müller.
Una volta superata la zona di Sant’Antonio l’escursione può proseguire verso Castel Roncolo.

Si tratta di una fortezza davvero pittoresca. Costruita nel XIII secolo è caratterizzata da un meraviglioso ciclo di affreschi cavallereschi medievali. La ricchezza di tali opere gli ha dato l’appellativo di “maniero illustrato”. Continuando ci si imbatte nel Torrente Talvera, affluente del fiume Isarco, e nelle sue cascatelle. Da qui la vista verso Castel Roncolo è spettacolare.
Un altro edificio che incontrerete è il Castello di Sant’Antonio noto come Schloss Klebenstein, anche se non accessibile può essere ammirato da fuori in tutto il suo splendore.
Di certo merita una visita Castel Mareccio, edificato nel XIII secolo fu ampliato in stile Rinascimentali dai signori dell’epoca. Dopo un salto al grandioso Duomo di Bolzano, in stile tardo-gotico, dal suggestivo tetto decorato con motivi geometrici, si giunge infine in pieno centro storico nella famosa piazza del 1808: Piazza Walther.
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