Questo magico sentiero parte dai Prati di Tivo ed arriva fino ad uno dei rifugi più alti del Gran Sasso

Giordano Di Fazio  | 05 Lug 2023

Immergetevi nella bellezza selvaggia e incontaminata del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga con un’escursione mozzafiato dai Prati di Tivo al Rifugio Franchetti. Questo percorso di trekking vi porterà attraverso paesaggi montani spettacolari, offrendovi viste panoramiche che vi lasceranno senza fiato e un’esperienza di trekking che non dimenticherete mai. Attenzione però: la località ai piedi del Gran Sasso è famosa per il suo dislivello in salita ed abbondanza di neve durante le stagioni invernali, capite quindi bene le proprie capacità fisiche prima di intraprendere un percorso apparentemente facile, ma che comunque presenta le sue criticità. Tutto pronto? Allora zaino in spalla e preparatevi a partire con noi di GoodTrekking alla scoperta di questo percorso incredibile!

Scheda Tecnica

  • Punto di partenza: Prati di Tivo
  • Punto di arrivo: Rifugio Franchetti
  • Distanza: 7,18 km
  • Dislivello positivo: 1.040 m
  • Dislivello negativo: 284 m
  • Altitudine massima: 2.447 m
  • Altitudine minima: 1.671 m
  • Difficoltà tecnica: Facile
  • Durata: Circa 4 ore

Il Percorso


La parte rocciosa del Corno Piccolo, Gran Sasso

Il percorso di trekking dai Prati di Tivo al Rifugio Franchetti è un’esperienza unica che vi porterà attraverso alcuni dei paesaggi più belli del Parco Nazionale del Gran Sasso. Partendo dagli impianti di risalita dei Prati di Tivo, il sentiero segnato vi condurrà accanto alla Madonnina e poi in salita verso il Corno Piccolo. Lasciando a destra una scorciatoia recuperata dal Parco e i segnavia bianco-rossi del Sentiero Ventricini, il percorso prosegue a mezza costa, offrendo un affaccio sul Vallone delle Cornacchie. Questo tratto può essere delicato e pericoloso in presenza di neve, quindi è consigliabile prestare particolare attenzione.
Il sentiero passa tra i colossali massi erratici che occupano il fondo del Vallone, transita sotto un arco naturale, poi raggiunge per una rampa con gradini artificiali e corda metallica l’ampio crinale che divide in due rami il vallone. Lo si risale con dei tornanti tra i prati, poi ci si alza a strette svolte sulle rocce e si torna tra i massi della parte alta del Vallone. Una rampa porta al rifugio Franchetti (2433 metri), straordinario belvedere verso il Corno Piccolo e sulle colline teramane fino al Mare Adriatico. Il rifugio, ottimamente gestito, è dotato di 23 posti letto in camerata, cucina e servizio ristoro, bagno esterno e acqua corrente proveniente dal vicino Ghiacciaio del Calderone; è punto di partenza dei principali sentieri e delle vie alpinistiche di questo settore del Gran Sasso.

Attrezzatura consigliata

Nonostante il percorso risulti essere accessibile anche agli escursionisti meno esperti, è importante affrontarlo con l’attrezzatura giusta, che sia per sicurezza o semplicemente per godere al meglio del sentiero. Proprio per questo noi della redazione di Goodtrekking abbiamo selezionato per voi 5 accessori perfetti per la vostra avventura sulle alte cime del Gran Sasso.

Conclusione


Il rifugio si affaccia sul panorama sottostante

L’escursione dai Prati di Tivo al Rifugio Franchetti è un’esperienza di trekking che offre una combinazione unica di bellezza naturale e sfida fisica. Questo percorso vi porterà attraverso paesaggi mozzafiato, offrendovi la possibilità di immergervi nella natura incontaminata del Parco Nazionale del Gran Sasso. Ma l’avventura non finisce qui. L’Abruzzo è un vero e proprio paradiso per gli amanti del trekking, con una moltitudine di percorsi da esplorare. Ogni percorso ha qualcosa di unico da offrire, dal fascino delle montagne alla bellezza delle coste, dalla ricchezza della storia alla diversità della fauna e della flora.
Ricordate sempre di pianificare il vostro viaggio in anticipo, di portare con voi l’attrezzatura necessaria e di rispettare l’ambiente circostante. Il trekking è un’attività che richiede rispetto per la natura e preparazione, ma le ricompense sono immense. Non c’è niente di paragonabile alla sensazione di raggiungere la cima di una montagna o di ammirare un panorama mozzafiato dopo una lunga camminata.

Giordano Di Fazio
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