In Abruzzo ci sono delle gole davvero stupende da raggiungere a piedi, scopri il percorso

Nel cuore dell’Abruzzo, tra le maestose vette della Majella, si cela un angolo di paradiso dove la natura e la storia si fondono in un abbraccio armonioso: Fara San Martino. Questo borgo, noto per le sue suggestive gole e il ricco patrimonio storico, offre un’esperienza di trekking che va oltre la semplice camminata, diventando un viaggio nel tempo e nello spazio, tra antichi monasteri e paesaggi mozzafiato.

Scheda Tecnica

• Tempo di percorrenza: Circa 4 ore
• Distanza: 10 km circa
• Dislivello: 300 MD+
• Difficoltà: Media
• Segnavia percorso: Segnalazioni bianco-rosse e cartelli informativi lungo il percorso
• Periodo adatto: Da aprile a ottobre

Il percorso

L’escursione nelle gole di Fara San Martino è un viaggio attraverso la natura incontaminata e la storia millenaria della Majella. Il percorso inizia nel cuore del borgo, dove già si può percepire l’atmosfera magica che questo luogo emana. Dopo aver indossato il caschetto, consigliato per garantire la sicurezza durante l’escursione, ci si avventura in un sentiero che si snoda tra pareti rocciose imponenti. Queste pareti, alte e maestose, sembrano quasi abbracciare il visitatore, creando un corridoio naturale che offre una sensazione di intimità con la montagna.

Man mano che si procede, il rumore dell’acqua che scorre diventa sempre più evidente, guidando i passi verso il monastero rupestre. Questo antico gioiello architettonico, noto come l’Abbazia Benedettina di San Martino in Valle, è un testimone silenzioso dei secoli passati, risalente tra il IX e il XVIII secolo. Qui, si può fare una breve sosta per ammirare le antiche strutture e immaginare la vita dei monaci che un tempo abitavano questo luogo remoto.

Proseguendo lungo il sentiero, si attraversano tratti dove le pareti rocciose sono così vicine da poterle toccare semplicemente allargando le braccia. Questi tratti, chiamati “canyon”, offrono un’esperienza unica, dove si può sentire la potenza della natura e la tranquillità del luogo.

Il percorso culmina presso le Sorgenti del Verde, un luogo di rara bellezza dove l’acqua sgorga direttamente dalla montagna. Qui, si può fare una pausa, rinfrescarsi con l’acqua pura e cristallina e godersi il panorama mozzafiato della Majella.

Nel complesso, l’escursione nelle gole di Fara San Martino è un’esperienza che combina avventura, storia e contatto diretto con la natura, rendendola un’attività imperdibile per chi visita l’Abruzzo.

Curiosità

Fara San Martino non è solo famoso per le sue gole, ma anche per la sua tradizione nella produzione della pasta. Le limpide acque delle sorgenti del Verde hanno contribuito a rendere Fara San Martino uno dei principali centri di produzione della pasta in Italia. Queste acque, infatti, sono ideali per la produzione di pasta di alta qualità, e il borgo è diventato famoso in tutto il mondo per questo prodotto tradizionale.

Conclusione

L’escursione a Fara San Martino non è solo un’opportunità per immergersi nella bellezza incontaminata della Majella, ma anche per riscoprire un patrimonio storico e culturale di inestimabile valore. Ogni passo lungo questo sentiero è un invito a riflettere, a connettersi con la natura e con le radici profonde di un territorio che ha tanto da raccontare. Chiunque decida di intraprendere questo cammino tornerà a casa con il cuore colmo di ricordi indimenticabili e con la certezza di aver vissuto un’esperienza autentica e profonda.