Svizzera forza 4: un anello per scoprire alcuni dei più belli e affascinanti laghi elvetici

Alessandro Cipolla  | 11 Dic 2025

I 4 laghi Svizzera non è il nome di una gara turistica, ma di una delle più belle escursioni che possono essere fatte in terra elvetica. L’escursione dei 4 Laghi è uno degli itinerari più iconici dell’area di Flims Laax Falera, nel Canton Grigioni – più precisamente nel cuore della Alpi Retiche – una delle parti della Svizzera non lontane dal confine con l’Italia. Il nome del percorso deriva dai quattro laghi che si incontrano lungo il percorso: Lag Prau Pulté, Lag Prau Tuleritg, Caumasee e Crestasee. Si tratta di specchi d’acqua incastonati tra foreste di abeti e larici, ognuno con una propria atmosfera e un proprio colore.
A collegare i quattro laghi c’è un ambiente naturale modellato dalla grande frana di Flims – avvenuta circa 10.000 anni fa -, che ha creato un paesaggio caratterizzato da enormi blocchi rocciosi, gole spettacolari e un ecosistema particolarissimo, oggi considerato una delle aree geologiche più interessanti del Paese tanto da essere identificato come il “canyon della Svizzera”. Questo percorso può essere fatto in diversi periodi nell’anno: in estate è possibile anche fare un bagno nelle fresche acque di questi laghi – un programma niente male specie dopo una camminata o una pedalata -, mentre nelle altre stagioni l’importante è avere delle calzature da trekking adatte visto che il terreno può essere non ottimale.

Trekking ai 4 laghi Svizzera

Scheda tecnica

  • Tempo di percorrenza: 3:52 ore
  • Distanza: 12,9 km
  • Dislivello: 330 metri
  • Difficoltà: moderata
  • Punto di partenza e arrivo: parcheggio via Dil Lag, Flims

Mappa

Il percorso

La partenza del giro dei 4 Laghi in Svizzera avviene da Flims, esattamente dal parcheggio che si trova in via Dil Lag, caratterizzato anche dalla presenza di un parco giochi. Si tratta di un perfetto giro ad anello alla portata di tutti e molto adatto anche alle famiglie: di certo c’è da camminare – poco meno di 13 chilometri -, ma il dislivello non è impegnativo. Il sentiero per i primi due chilometri è pianeggiante e immerso in un ambiente boschivo. Con una piccola deviazione così si arriva al primo dei quattro laghi: il Lag Prau Pulté, uno specchio d’acqua quasi perfettamente circolare dal magnifico colore verde smeraldo.

Proseguendo in discesa si arriva così al Lag Prau Tuleritg, un lago non grandissimo come il precedente caratterizzato però dal colore turchese delle proprie acque. Poco dopo ecco che arriva invece il Caumasee, il più grande e famoso dei del giro dei 4 Laghi. Si tratta di un’autentica oasi turchese circondata dal verde delle foreste, con tanto di possibilità di fare un bagno in estate. Proseguendo sempre in discesa occorre fare circa quattro chilometri per arrivare all’ultimo dei laghi – il Crestasee -, altro specchio d’acqua cristallino e balneabile durante la bella stagione. Da qui occorre fare l’ultimo tratto in salita per concludere l’anello, con l’ascesa che comunque non prevede pendenze impegnative che restano inferiori al 10%.

Flims Laax, un gioiello svizzero

Il giro dei 4 Laghi si snoda in una delle parti più affascinanti della Svizzera. Come detto infatti la zona di Flims Laax è una sorta di conca modellata da una delle più grandi frane della storia delle Alpi. Tra montagne, boschi e laghi, a caratterizzare questo territorio sono anche dei canyon che mai immagineresti di trovare all’interno di quest’ambiente.

Detto delle bellezze naturali e paesaggistiche, occorre sottolineare come a Flims Laax un viaggiatore sia incredibilmente coccolato. Le strutture ricettive sono al top, i luoghi sono curatissimi al pari dei sentieri, ottimamente segnalati e tenuti. Se in estate fare del trekking qui è molto piacevole, in inverno invece spazio agli sci grazie alla presenza di diverse piste moderne e ben collegate, per una sorta di meta ideale da vivere in ogni periodo dell’anno.

Alessandro Cipolla
Alessandro Cipolla

Giornalista pubblicista laureato al D.A.M.S., ama da sempre la montagna e la natura, ma non chiedetegli di prendere una funivia...

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