Sentiero dei passi alpini

Redazione  | 06 Set 2019
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Essere rapiti dall’emozioni di un paesaggio straordinario, percepire le sensazioni di una terra che ha una storia e una cultura rurale e sentire la libertà di essere lontani da una città circondati solo da montagne, laghi e fiumi, è qualcosa di possibile e che può essere vissuto percorrendo il Sentiero dei passi alpini in Svizzera.

Un percorso da scoprire, dove a ogni passo si apre una valle, un nuovo mondo che lascia l’escursionista e il viaggiatore entusiasta di aver intrapreso quest’esperienza e pronto a porsi la prossima meta. Il Sentiero dei passi alpini racchiude lungo il suo percorso un’esperienza che deve essere vissuta per coloro che apprezzano il turismo attivo ed esperienziale.

1 Perché vivere il Sentiero dei passi alpini in Svizzera

Il Sentiero dei passi alpini in Svizzera è una realtà che ha sempre affascinato gli escursionisti e gli amanti delle passeggiate outdoor, data la possibilità di vivere percorsi che sono unici e che al contempo possono essere anche divisi, rimanendo affascinati da una natura in cui montagne, laghi e fiumi sembrano essere stati dipinti in un quadro che però è reale.

I chilometri da percorrere sono 610 partendo dalla cittadina di Chur e concludendosi a St-Gingolph. Un percorso che può essere vissuto in modo differente e che alterna sentieri che si inerpicano sulle montagne fino a raggiungere i 4.000 metri di altezza a quelli vicino ai laghi e ai fiumi. Percorrere il Sentiero dei passi alpini vuol dire:

  • Vivere la natura: i percorsi che si snodano sui passi alpini sono escursioni che permettono di vivere in pieno ogni emozione e le singole esperienze. Dietro ogni passo si creano nuove possibili scelte, percorsi che si inerpicano lungo un costone oppure scendono a lambire le sponde di un lago.
  • Tappe indipendenti: il Sentiero dei passi alpini ha una caratteristica che lo rende uno dei luoghi più amati dagli escursionisti. Infatti sarà possibile vivere le singole tappe, fermandosi prima della valle successiva e riprendere il percorso in un momento differente.
  • Organizzazione dei percorsi: il Sentiero dei passi alpini è indicato sulle cartine nazionali con il numero 6 e fa parte dei sette percorsi nazionali oltre ai 60 regionali che completano 65.000 chilometri di sentieri. L’organizzazione dei percorsi è strutturata con una segnaletica ben definita che permette di orientarsi e di scegliere quale tipologia di sentiero affrontare. Non solo vi sarà la passione per la natura ma anche la sicurezza del seguire in modo idoneo il tragitto che avete scelto.
  • Tragitti adatti ad ogni esigenza: ogni tappa è caratterizzata da una scheda molto utile per l’escursionista indicante una serie di informazioni tra i quali anche il tempo della camminata e la difficoltà di eseguirla. Ciò permette a coloro che vogliono affrontare questi sentieri di valutare in modo adeguato il percorso più adatto alla propria abilità e capacità fisica.

1.1 Sentiero dei passi alpini, tra storia e natura

Attraversare il Sentiero dei passi alpini non è solo un’esperienza che lascia emozioni dovute alla bellezza dei paesaggi, ma è anche un percorso attraverso la storia di un paese, come la Svizzera e la sua cultura.

Le tappe terminano spesso in paesini arroccati all’inizio di una valle, o in rifugi dalle caratteristiche architettoniche che affascinano. La storia è racchiusa in città che possono essere considerate tra le più antiche di questi territori da Coira, che conta quasi 5.000 anni di storia ed è considerata come quella più antica della confederazione a Lumbrein nella val Lumezia, da Acquacalda che offre esperienze naturalistiche uniche ad Airolo ai piedi di un valico storico come quello del San Gottardo.

Storia, tradizione e cultura si fondono rendendo i percorsi tra la natura indimenticabili.

1.2 I punti da non perdere

Le 34 tappe sono ricche di paesaggi tra montagne e vallate. I boschi sembrano essere disegnati e limitare la lucentezza di prati che arrivano a lambire le sponde di fiumi e di laghi.

In questo mondo che sembra essere immutato nel tempo, non si può non seguire il sentiero del Bafrin e vedere le vette tra le più alte d’Europa e che raggiungono i 4.000 metri come il Fletschhorn, il Lagginhorn e il Weissmies. Per chi vuole percorsi più semplici sarà possibile vivere l’altopiano della Greina, o il Col del Prafleuri, considerato tra i passi dei Sentieri alpini più elevati.

Infine per chi apprezza il campeggio vivere l’emozione di addormentarsi ai piedi del Gran San Bernardo è qualcosa da vivere.

2 Consigli utili e informazioni

Prima di intraprendere il Sentiero dei passi alpini è importante pianificare i percorsi scegliendo quelli che si adattano alla propria capacità fisica e all’esperienza personale. Di seguito elenchiamo alcuni consigli utili e informazioni:

  • Il miglior periodo per visitare il Sentiero: se volete vivere in pieno le differenti esperienze legate ai Sentieri dei passi alpini, il periodo che va da giugno a ottobre può essere considerato l’ideale.
  • Come raggiungere le tappe: sarà possibile raggiungere le singole tappe sia con mezzi pubblici come i treni o funivie o noleggiando un’auto. Infine sarà possibile anche raggiungere le tappe d’inizio con il proprio autoveicolo.
  • Presenza di zone protette: lungo le 34 tappe sono presenti zone in cui l’accesso è possibile solo se si arriva a piedi e senza mezzi di locomozione al fine di salvaguardare l’habitat. Sono perfettamente segnalate sulle singole piantine.
  • Presenza di un itinerario: i percorsi sono ampiamente segnalati sulle cartine e da cartelli di differenti colori in base alla tipologia di sentiero dal cartello giallo romboidale a indicare i sentieri escursionistici a quelli con la punta bianca e rossa per evidenziare i percorsi di montagna a quelli blu e bianco per i sentieri alpini.
  • Le informazioni climatologiche di base: per ogni percorso è prevista una scheda con la distanza della tappa, il tempo che mediamente si impiega a raggiungerlo, il livello di difficoltà e la tipologia di situazione climatica che si può incontrare in quel particolare periodo.
  • Attrezzatura necessaria: i Sentieri dei passi alpini si caratterizzano per differenti difficoltà oltre a cambiamenti climatici dovuti al passaggio da un clima mite a uno più rigido in alta quota. Per questo è consigliabile adottare delle scarpe da trekking a stivaletto, un abbigliamento a strati e con un kway, ma anche con una certa imbottitura. Infine è consigliabile uno zaino contenete il proprio bagaglio oltre a un kit di primo soccorso, un comodo GPS, borraccia e bastoncini.
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