Trekking in viaggio: i 5 migliori sentieri da percorrere in Slovenia

Gli appassionati di trekking lo sanno bene, quando in ballo c’è un nuovo percorso da compiere, che sia dietro l’angolo di casa o dall’altra parte del mondo, è sempre come intraprendere un piccolo grande viaggio. Ogni passeggiata in mezzo alla natura, alla scoperta di luoghi nuovi e inediti, meglio se lungo sentieri poco battuti, equivale a un viaggio. Soprattutto in estate, quando i pensieri sono diretti tutti verso le prossime vacanze, un trekker inizia già a creare una mappa dei percorsi da fare nella prossima meta di viaggio.

Ma dove vale la pena scoprire nuovi paesaggi, fuori dal confine italiano?

C’è una piccola gemma in Europa, che sta incontrando il consenso di molti viaggiatori e vacanzieri, trekker o meno: la Slovenia. Con i suoi paesaggi incantevoli, boschi fiabeschi, laghi cristallini e acque sulfuree, questo Paese si candida come il luogo ideale per chi adora camminare, senza fermarsi, neanche quando è in vacanza, ma ha anche bisogno di ritemprarsi in acque calde e confortevoli centri benessere.

Ecco allora che, tutto quello che c’è da fare, è preparare il proprio zaino e l’attrezzatura da trekking, prenotare volo e alloggio, magari in destinazioni differenti, così da poterla girare in lungo e largo, accertarsi di accendere anche un’assicurazione per annullamento viaggio, perché fino all’ultimo può capitare un imprevisto che porta a non partire, e via, partire, alla scoperta dei 5 percorsi più affascinanti della Slovenia.

Parco Nazionale del Tricorno

Si può iniziare questo elenco nel cuore orientale della Slovenia, lì dove si snodano diversi sentieri abbracciati dalle montagne delle Alpi Giulie, la cui vetta più raggiungibile, da qui, è quella del Monte Tricorno. Non è semplicissimo percorrere i sentieri da trekking del Parco Nazionale del Tricorno, ma il panorama, senza dubbio, restituirà molta dell’energia spesa. Sempre in questo Parco si trova poi il lago montano più grande del Paese, il Lago Krn.

Il Parco Nazionale di Logar Valley

Dalle Alpi Giulie ci si sposta alle Alpi Kamnik-Savinja, il Parco Nazionale di Logar Valley è una delle zone più selvagge e poco battute di tutta la Slovenia.

Su queste vette c’è davvero l’imbarazzo della scelta, tra luoghi incontaminati, sentieri sterrati e poco frequentati e altri ben più noti, come quello che conduce fino alla cascata di Rinka.

In realtà si tratta di un parco estremamente ricco di pascoli, cascate e tante vegetazione, in cui non è difficile perdersi, ma che senza dubbio regala una vista spettacolare su tutta la valle.

Il Parco delle grotte di Škocjan

Gli appassionati di speleologia, oltre che di trekking, potranno trovare profonda soddisfazione percorrendo i sentieri che collegano le grotte carsiche, che puntellano questo Parco.

Anche in questo caso, c’è l’imbarazzo della scelta, tra i diversi sentieri che si possono percorrere, il più famoso dei quali è ricavato all’interno di una gola naturale, scavata dal fiume Reka: il canyon di Škocjan. Proprio da qui si potranno poi visitare le maestose grotte che lo circondano.

Il Sentiero del Monte Nanos

Molti appassionati lo definiscono la mecca slovena del trekking. Il sentiero del Monte Nanos si dispiega attraverso boschi fittissimi e distese d’erba che contrastano con la pietra viva della roccia.

Si tratta di un percorso selvaggio, a tratti persino impervio, ma decisamente affascinante da percorrere, almeno fino alla Valle del Vipava, da cui poter ammirare il Golfo di Trieste.

Il Parco Nazionale del Triglav

Ultimo, ma non certo per importanza o fascino, è il Parco Nazionale del Triglav, in cui campeggia la cima più alta del Paese. Si tratta della zona che offre la maggiore scelta, in quanto a tipologie di percorsi, perché vanno da quelli più difficili, che implicano proprio la scalata del monte, fino a quelli più facili e dolci da percorrere, lungo le valli e i fiumi ai suoi piedi. Unico filo conduttore è la gran varietà di paesaggi che toglieranno il fiato.