Ciclovie italiane: suggerimenti e consigli utili per scoprire l’Italia in bicicletta

Redazione  | 28 Nov 2017

Nuove rotte, nuovi orizzonti, nuovi modi di spostarsi, scoprire e apprezzare. Un nuovo modo di fare turismo, un modello eccellente e decisamente green ed ecosostenibile. Parliamo delle ciclovie italiane, chilometri e chilometri di strade ed itinerari che collegano in lungo e in largo l’Italia, da nord a sud, alla scoperta dei luoghi più belli e poco conosciuti dello Stivale.

In questa utili guida scopriamo tutto sulle ciclovie e ciclabili italiane, sui percorsi più belli e sugli itinerari più sicuri e affascinanti per il cicloturismo. 

Passa il tempo ma le “mode” tornano. Non solo nel look e nell’abbigliamento ma anche nei trend turistici. Antichi modi di fare e viaggiare stanno, infatti, tornando nuovamente in voga. Tra questi quello di spostarsi in bicicletta. I pedalatori in Italia sono stati sempre tanti e oggi il già nutrito gruppo si ingrandisce sempre di più.

La bicicletta viene riscoperta non solo come mezzo di trasporto in città ma come mezzo di turismo, che ci porta fuori dal caos cittadino e ci accompagna in un tour a due ruote rigenerante. Scegliere la bicicletta non significa più essere ciclisti sfegatati, abituati alla fatica e allo sforzo, ma è sinonimo di hobby e di scelte consapevoli. Il ritmo del cicloturismo non è quello del ciclismo, attento alla velocità e alla performance, ma è quello del viaggio. Ci si ferma dove si vuole e si esplora il mondo con lentezza, con la bicicletta attrezzata di borse con tutto l’occorrente per un viaggio di uno o più giorni.

Ciclovie in Italia

Sono tante e diverse le nuove e vecchie rotte che permettono di scoprire e riscoprire, dal sellino della bicicletta, la bella Italia. E se già, nel nostro Paese, erano diversi gli itinerari ciclabili, con la Legge di Bilancio 2016/17 la rete si è allargata. Dopo la riqualificazione dei fari e delle case cantoniere, il Governo ha deciso di puntare anche sulle bici e costruire delle ciclovie turistiche. Tra le ciclovie che si sono aggiunte di recente ricordiamo la Ciclovia del Sole Bologna-Firenze, la Ciclovia Vento Venezia-Torino, la Ciclovia dell’Acquedotto Pugliese e il GrabGrande raccordo anulare delle bici di. 1500 km in più di strade che uniscono Nord e Sud all’insegna del turismo sostenibile solo nel 2018.

Su bicitalia potrete trovare i percorsi, i sentieri e le reti ciclabili pianificate dalla Federazione Italiana Amici della Bicicletta compresa la mappa completa delle ciclovie italiane. 

Normativa sulle piste ciclabili in Italia

Sul sito della Fiab ci sono i principali riferimenti normativi sulle ciclovie italiane (cliccate qui per conoscere tutte le informazioni necessarie). Qui invece trovate tutte le informazioni sul nuovo Piano di Mobilità Turistica approvato in via definitiva con Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. 

Noi di Good Trekking consigliamo di stipulare un’assicurazione per la bicicletta prima di intraprendere un viaggio in bici. L’assicurazione RC protegge infatti dai danni provocati a terzi e ha un costo modico. L’assicurazione è inoltre particolarmente indicata se ci si sposta normalmente in bicicletta in città. Sul sito della Fiab trovate tutte le informazioni utili sull’assicurazione bicicletta e la possibilità stessa di stipulare un’assicurazione direttamente grazie a Fiab. 

Ciclovie italiane: viaggiare in bicicletta

Se cercate un’idea per una vacanza alternativa, che vi porti fuori dai soliti schemi e i ritmi di sempre e che nello stesso tempo vi regali relax, delle belle giornate con la famiglia o gli amici all’insegna della riscoperta, la risposta è una sola. Un tour in bicicletta! Un nuovo ma antico modo di esplorare che sta diventando un vero trend del turismo. Un modo alternativo di trascorrere le ferie, una vacanza ideale per gli amanti delle due ruote, della natura e di chi ama guardare il mondo da prospettive diverse.

Viaggiare in bicicletta non significa soltanto trascorrere il proprio tempo libero in modo diverso e salutare, ma vuol dire anche scoprire posti nuovi, rigenerarsi e poter apprezzare le tante sfaccettature del turismo lento. Viaggiare in bicicletta significa conoscere nuova gente, magari diversa da te per storia ed età; significa coinvolgere una famiglia intera e condividere l’amore per le due ruote.

E allora se siete ancora un po’ scettici lasciatevi catturare dalle due ruote e dal turismo lento di qualità. Lasciatevi coinvolgere e trascinare in un’esperienza dalla quale difficilmente tornerete indietro. Lasciatevi conquistare da 18mila chilometri di itinerari delle ciclovie italiane, tra piste lungomare, salite sugli Appennini, nelle pianure del centro, lungo i grandi laghi di casa nostra per godervi sulle due ruote i panorami italiani più spettacolari.

Qui trovate una guida al viaggio in bicicletta (https://www.goodtrekking.it/percorsi/viaggiare-bici/) con tutte le dritte per organizzare una pedalata di più giorni lungo una ciclovia: dalle borse da bicicletta alla pianificazione dell’itinerario, dal periodo migliore per partire alla manutenzione della due ruote. Trovate anche i contatti e gli indirizzi per un viaggio cicloturistico guidato. Affidarsi a un tour operator o a una guida ambientale escursionistica rende tutto infatti più semplice: dalla definizione dell’itinerario al noleggio bici, passando per il trasporto viveri e bagagli, se necessario.

Ciclovie italiane: gli itinerari più belli

Non solo stranieri dunque ad attraversare le nostre ciclovie ma anche tanti italiani, sempre di più, alla scoperta dell’Italia in un modo nuovo. Qui di seguito vi suggeriamo solo alcuni dei possibili itinerari da affrontare in bici. 

Oltre 60 km che seguono il tratto della vecchia ferrovia Genova-Ventimiglia. Da San Lorenzo a Ospedaletti corre in Liguria, accanto al mare, la Ciclovia dei fiori. Ci spostiamo verso il versante opposto dell’Italia per seguire la Ciclabile dell’Adige: dal Passo del Resia fino a Verona. Un tracciato fuori dal traffico che attraversa la splendida Val Venosta e tocca le città di Trento, Rovereto e Verona. Scenario differente ma altrettanto bello e suggestivo, quello della Pista delle Dolomiti che si snoda lungo le celebri montagne, patrimonio dell’UNESCO.

Paesaggio scenografico anche quello offerto dalla Ciclovia dei Tre Fiumi che corre lungo tutta la pianura padana, tra Milano e Sabbioneta. Scendiamo verso il centro Italia per incontrare la pista ciclabile che collega Assisi e Spoleto che si snoda tra le terre umbre ed i canali della bonifica.

La Ciclovia dei Borboni, tra Napoli a Bari, lunga 334 km, in parte corre su strade ad alta percorrenza, ma alcuni tratti sono veramente eccezionali.

Lista completa delle ciclovie in Italia

  • Ciclopista del Sole
  • Ciclovia GRAB – Grande Raccordo Anulare Bici (Roma)
  • Ciclovia Adriatica (da Trieste a Santa Maria di Leuca)
  • Ciclovia Tirrenica (da Ventimiglia a Roma)
  • Ciclovia dell’Acqua (Avellino – Lecce)
  • Ciclovia della Magna Grecia (Basilicata – Calabria – Sicilia)
  • Ciclovia della Sardegna
  • Via Silente (Cilento)
  • Ciclovia del Garda
  • Ciclovia Tibur Valeria
  • Percorso permanente dell’Eroica (Toscana)
  • Ciclovia dei Borboni (Campania e Puglia)
  • Ciclovia Romea Tiberina
  • Sentiero della Valtellina
  • Ciclovia degli Appennini
  • Ciclovia Fano-Grosseto
  • Ciclovia Trieste-Lignano Sabbiadoro-Venezia
  • Ciclovia del Lago di Varese (Lombardia)
  • Ciclabile del Mincio e Po (Lombardia ed Emilia-Romagna)
  • Ciclovia Salaria
  • Ciclovia del Po
  • Ciclovia Claudia-Augusta
  • Ciclabile della Pusteria (Alto – Adige)
  • Naviglio Martesana (Lombardia)
  • VenTo (Veneto, Lombardia, Emilia – Romagna e Piemonte)
  • Pista ciclabile della Val Venosta (Alto-Adige)
  • Ciclovia dei Fiori (Liguria)
  • Ciclovia Alpe Adria
  • Ciclovia AIDA
  • Ciclabile Assisi – Spoleto – Norcia (Umbria)
  • Ciclabile della Val di Merse (Toscana)
  • Via Francigena in bicicletta
  • Ciclabile delle Dolomiti
  • Via Claudia Augusta
  • Via dei Lupi
  • Riviera del Conero in bicicletta
  • Sentiero del Ponale
  • Ciclovia dell’Oglio

Ciclopista del Sole

La Ciclopista del Sole è la ciclabile più lunga d’Italia. Percorre 3000 km dal Brennero a Palermo, risalendo poi per Cagliari ed Olbia, collegandosi alla Ciclovia Sardegna. La Ciclopista del Sole è parte di un percorso ciclabile molto più ampio, EuroVelo 7, che collega Capo Nord a Malta, passando per l’Italia.Tra i tratti più facili e ben segnalati segnaliamo la ciclabile della Val di Chiana e la ciclabile dell’Adige, che dal Brennero porta a Verona. 

Ciclovia Adriatica

La Ciclovia Adriatica è una lunga ciclabile che collega Trieste a Santa Maria di Leuca. Lungo il primo tratto fino al Delta del Po ci sono diverse ciclabili e greenway.

Il tratto abruzzese è ben segnalato e quasi interamente su ciclabile, così come il tratto di ex ferrovia costiera dopo Ortona. Per il resto si passa per strade ad alta percorrenza, escluse le zone pugliesi in cui si passa per campagne circondate da uliveti secolari. Il tutto pedalando a breve distanza dalla costa sabbiosa, interrotta solo dai due promontori del Conero e del Gargano.

Via Silente 

La Via Silente è un itinerario ciclabile che parte dal mare e ritorna al mare permettendo di scoprire il Cilento in bicicletta. Misura 600 km e passa per strade asfaltate a bassa percorrenza. Può essere percorsa con qualsiasi tipo di bici ed è adatta anche ai meno allenati. Soltanto due punti sono difficili e con una bella pendenza non adatta ai cicloturisti non allenati alla salita.

Garda by Bike

Forse una delle ciclabili più scenografiche della penisola, la Garda by bike percorre 140 km a pelo d’acqua intorno al lago di Garda. Il progetto è un work in progress che porterà a percorrere l’intero perimetro del Lago di Garda.

Percorso permanente dell’Eroica

L’Eroica è una cicloturistica nata sulle strade bianche del Chianti. Si pedala con bici vintage con freni a bacchetta e senza ammortizzatori. La manifestazione si è allargata negli anni coinvolgendo anche l’area della Val d’Orcia, ma anche le strade nere del Giappone e quelle della California e di tanti altri posti. In Toscana i percorsi dell’Eroica sono diventati degli itinerari segnalati e permanenti che possono essere percorsi in qualunque periodo dell’anno e con qualsiasi bicicletta. Qui trovate tutte le info sui percorsi permanenti dell’Eroica.

Ciclovia dei Borboni

La Ciclovia dei Borboni collega Napoli a Bari. Purtroppo il 25% dei suoi 334 km attraversa strade ad alta percorrenza, mentre solo l’1% del percorso è effettivamente su pista ciclabile. Il tratto pugliese che va da Bari a Castel del Monte è molto bello e pianeggiante e permette di evitare tratti motorizzati e passare per borghi stupendi. 

Sentiero della Valtellina 

Il sentiero della Valtellina è una ciclabile di 80 km che si snoda quasi interamente lungo la linea della ferrovia permettendo così di spostarsi con treno + bici facilmente. Si pedala a fianco dell’Adda tra Colico e Tirano. La ciclabile è in buono stato, quasi sempre con pista dedicata ed è ben segnalata.

Ciclabile del Mincio e del Po 

La Ciclabile del Mincio va da Peschiera del Garda a Mantova. Sono 45 km sull’argine del Mincio fino a Mantova, la città sull’acqua. Da qui si prende la ciclabile del Po fino all’Adriatico, passando per Ferrara. Sono in tutto 70 km che passano per città d’arte e antiche vie di comunicazione.

Ciclovia del Po

La ciclovia del Po parte da Piacenza e percorre 250 km lungo gli argini del Po su strade arginali, sterrate di campagna e su altri percorsi chiusi al traffico. Volendo si può partire da Pavia, aggiungendo altri 80 km all’itinerario.

Ciclabile della Pusteria 

La ciclabile della Val Pusteria corre al centro delle Dolomiti, ma su fondo valle con un dislivello trascurabile e adatto a tutti. La lunghezza complessiva è di 105 Km da spezzare in 3 tappe, in modo da visitare i paesi che si attraversano.

Ciclovia VenTo (Veneto, Lombardia, Emilia – Romagna e Piemonte)

VenTo (che sta per Venezia e Torino) segue il corso del Po attraversando longitudinalmente l’Italia per 679. Sul sito www.progetto.vento.polimi.it si trovano tutti gli aggiornamenti. 

Ciclovia della Val Venosta 

La ciclabile della Val Venosta va da Merano a Resia, famosa per il surreale campanile che emerge solitario dal lago. Misura 83 km ed è ben segnalata. 

Ciclovia dei Fiori

La Ciclovia dei Fiori è una breve ciclabile che collega San Lorenzo a Ospedaletti, in Liguria. Segue un tratto recentemente dismesso della vecchia ferrovia Genova-Ventimiglia, accanto al mare. 

Assisi – Spoleto – Norcia

La pista ciclabile che collega Assisi e Spoleto corre accanto ai canali della bonifica, quasi sempre in pianura. Passa per i borghi di Bevagna e Trevi. Vicino Spoleto c’è anche una ciclosteria dove si può fare la doccia, riparare eventualmente la bicicletta e mangiare con gli altri ciclisti. 

Ciclabile della Val di Merse

Un percorso cicloturistico interamente su strade secondarie e strade bianche. Si parte da Montagnola Senese per arrivare alle propaggini meridionali delle vallate dell’Elsa e del Cecina e fino alla valle dell’Ombrone, che sfiora la Maremma grossetana e le Crete senesi.

Ciclovia Venezia – Lignano Sabbiadoro – Trieste 

150 km che fanno parte della dorsale di Eurovelo 8 e dell’itinerario Bicitalia 6, insieme alla Ciclovia Adriatica), collegata a Grado con la Ciclovia Alpe Adria Radweg.

Ciclovia della Magna Grecia

La Ciclovia della Magna Grecia misura 1.000 km ed è un work in progress che dovrebbe partire da Metaponto, passando per Maratea e Reggio Calabria. In Sicilia seguirà l’itinerario di Eurovelo 7 che da Messina si collega con Catania, con Siracusa e Pachino, per poi concludersi a Pozzallo. 

Ciclovia della Sardegna

La Ciclovia della Sardegna ha una lunghezza totale di circa 1.230 chilometri e comprende una direttrice da Alghero a Cagliari (538 chilometri) lungo il versante occidentale, ed una da Santa Teresa di Gallura a Cagliari sul versante orientale (508 chilometri). Due itinerari trasversali, da Porto Torres a Santa Teresa di Gallura (120 chilometri) e da Dorgali a Macomer, attraverso Nuoro completano il percorso. 

Ciclabile delle Dolomiti

La pista ciclabile delle Dolomiti segue quello che era l’itinerario della vecchia linea ferroviaria che collegava Calalzo di Cadore a Dobbiaco, dismessa a partire dagli anni Sessanta. 

La prima parte del percorso, dalla stazione di Calalzo a quella di Cortina, è quasi interamente asfaltata, per poi lasciare il passo alla sterrata. Particolarmente suggestivo è il tratto che attraversa l’Oltrechiusa dove dalla ciclabile è possibile ammirare il Pelmo-Croda da Lago, l’Antelao, le Marmarole e il Sorapiss.

Via Claudia Augusta

La ciclabile lungo la via Claudia Augusta ricalca in parte l’antica via romana che è anche il valico più facile e con meno pendenza sulle Alpi. Il punto di forza di questa ciclabile è la varietà dei paesaggi, dalle pianure venete ai monti e i villaggi alpini. La ciclabile parte da Venezia ed arriva a Donauwoerth, una città tedesca sul Danubio.

Mappa delle ciclovie italiane

Dove trovare le mappe delle ciclovie italiane? Su Bikeitalia trovate la lista aggiornata di tutti i percorsi e gli itinerari di cicloturismo in Italia suddiviso per regione. 

Su gpsies.com è possibile calcolare il percorso, usare la traccia gps ed il file kml.

Su Mapslow potrete creare invece itinerari personalizzati a piedi ed in bicicletta. Stessa cosa per quanto riguarda l’app Mapy.

Google Maps è utile per gli itinerari all’interno delle città e dei luoghi abitati perché calcola il migliore percorso ciclabile in base al traffico.

Redazione
Redazione


Articoli più letti

©  2024 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito Fytur