Cammino Ibleo, trekking in Sicilia

Redazione  | 04 Lug 2017

Il Cammino Ibleo è uno dei percorsi più interessanti per chi vuole fare trekking in Sicilia, immersi nella natura dell’entroterra, con ampi dislivelli e panorami davvero interessanti.

Partenza (o arrivo, dipende dai punti di vista) comune è il bel borgo di Palazzolo Acreide, un gioiello barocco (ma di origine greca) situato nel pieno dei Monti Iblei e della provincia di Siracusa.

Qui giungono il “Percorso Ragusano“, il “Percorso Netino” e il “Percorso Catanese“, che si estendono per una lunghezza complessiva di 150 chilometri.

Il Cammino Ibleo – Percorso Ragusano

Informazioni utili

  • Lunghezza complessiva: 50,4 chilometri
  • Durata: 11 ore
  • Dislivello complessivo: 143 metri (1.018 metri in salita, 875 metri in discesa)

Secondo tra i tre percorsi del Cammino Ibleo per lunghezza, il ragusano permette di apprezzare la bellezza dell’entroterra di Ragusa e Siracusa.

Lasciamo Ragusa, città dall’antico profilo barocco, e iniziamo la nostra passeggiata seguendo la SP10 (e le strade limitrofe) in direzione di Chiaramonte Gulfi.

Sorge a quasi 700 metri d’altezza, su una collina panoramica, è arricchito da vari monumenti, che risalgono sia all’epoca greca di Akrillai che a periodi più recenti. Tra questi, merita una visita la Basilica di Santa Maria La Nova.

Da Chiaramonte Gulfi il nostro percorso ci porta, in qualche chilometro senza grande dislivello, fino a Monterosso Almo, tra i Borghi più belli d’Italia.Qui vale la pena assolutamente visitare la Basilica di San Giovanni Battista.

Si prosegue poi per Giarratana, che si trova a 520 metri, tra varie colline che ne mitigano la temperatura e diversi torrenti che portano acqua al vicino fiume Irminio.

L’ultimo tratto di percorso, verso Palazzolo Acreide e con da lontano il profilo del Monte Lauro (quasi 1.000 metri), ci accompagna verso la città.

Il Cammino Ibleo – Percorso Netino

Informazioni utili

  • Lunghezza complessiva: 36,4 chilometri
  • Durata: 8 ore
  • Dislivello complessivo: 571 metri (780 metri in salita, 209 metri in discesa)

Decisamente più breve, ma non per questo meno interessante, è il percorso che dalla zona di Noto ci porta a Palazzolo Acreide. La stessa noto, del resto, è la Capitale del Barocco siciliano, anch’essa Patrimonio dell’Umanità UNESCO e ricchissima in luoghi monumentali. Basti pensare alla sua celebre Cattedrale, perfettamente ricostruita dopo il gravissimo crollo del 1997.

Lasciamo Noto in direzione della sua frazione di Villa Vela, confinante con la Riserva Naturale Orientata Cavagrande del Cassibile. Qui sarà possibile visitare la Grotta dei briganti, il Laghetto del Cassibile e l’antica Necropoli, risalente forse al 1000 avanti Cristo.

Proseguiamo dunque verso Palazzolo Acreide, passando o per la SS287 o per i comuni di Testa dell’Acqua e Rigolizia.

Il Cammino Ibleo – Percorso Catanese

Informazioni utili

  • Lunghezza complessiva: 62,6 chilometri
  • Durata: 14 ore
  • Dislivello complessivo: 539 metri (1.646 metri in salita, 1.107 metri in discesa)

Oltre 60 chilometri, e un percorso che è utile, per chi preferisce, suddividere su due giornate (o anche tre). Partiamo da Scordia, centro del catanese con una suggestiva Chiesa Madre, di stampo barocco. Da qui, ci dirigiamo verso Francofonte, una delle città dove è più forte la produzione dell’Arancia Rossa di Sicilia IGP.

Qui le temperature miti permettono di fare escursioni all’aria aperta davvero per lunghissimi periodi dell’anno, senza preoccuparsi di pioggia o freddo. Un dislivello piuttosto significativo ci porta poi a Buccheri, 820 metri sul livello del mare, situato proprio sulle pendici del Monte Lauro.

Qui vicino, sul Monte Calvario, da non perdere la visita al Santuario del Santissimo Crocifisso, a 910 metri s.l.m., dal quale si gode un magnifico panorama. Penultima tappa è Buscemi, splendido comune che sorge a quasi 800 metri d’altezza, impreziosito da molte testimonianze storiche come la Chiesa Madre e il Castello Requisenz, antica famiglia nobile discendente forse dalla Catalogna o dalla Baviera.

Ultimo tratto del nostro trek-tour è quello che, finalmente, ci conduce verso Palazzolo Acreide, meta di arrivo di tutti e tre i percorsi del “Cammino Ibleo”.

Vicino alla Sicilia c’è Malta, l’isola mediterranea della sostenibilità mentre dall’altro del Mediterraneo ti aspetta l’avventura chiamata Tunisia.

Redazione
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