Tra i torrenti puoi fare un trekking tutto nuovo: ecco cos’è il canyoning e dove puoi praticarlo in Italia

Maria Bolettieri  | 08 Mag 2024
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Camminare tra profonde gole scavate dall’acqua nel corso di millenni è un’avventura entusiasmante che permette di esplorare dei paesaggi naturali fra i più spettacolari d’Italia: si tratta del canyoning!
Alla bellezza dell’ambiente circostante si aggiunge anche un pizzico di adrenalina e di sfida contro se stessi. Affrontare una forra infatti necessita di determinazione e coraggio. Saltare nelle pozze d’acqua, scendere con corde, scivolare su rocce levigate dall’acqua e nuotare nei torrenti sono solo alcune delle prove che lo rendono così avvincente. Ma di certo, dal contatto con le rocce al suono dell’acqua, la fatica viene ripagata dalla magnificenza della natura attraverso un’esperienza che coinvolge tutti i sensi. Scoprite con noi il canyoning e dove praticarlo in Italia!

1 Camminando tra natura e sentieri d’acqua


Golde del Verdon
Cosa vuol dire canyoning? Noto anche come torrentismo, è una sorta di trekking acquatico il cui termine deriva da canyon. Consiste nello scendere lungo le gole del corso d’acqua, aiutati da corde e dal proprio corpo, affrontando una serie di ostacoli come cascate, pozze, pareti rocciose e altre formazioni naturali.
È nato come sport alla fine degli anni ’80, nelle Gole del fiume Verdon, ma già dal XIX secolo gli speleologi francesi lo praticavano alla scoperta di grotte e fiumi sotterranei.
Cosa serve per fare canyoning? L’attrezzatura è molto variegata, immaginate di fare arrampicata e nuoto! Oltre al classico caschetto, gli imbraghi, i moschettoni, le corde vi servirà anche una muta, delle calzature adatte, uno zaino stagno, dei guanti impermeabili e una buona dose di coraggio. Inoltre è importante affidarsi sempre a una guida esperta.
Ecco da sud a nord i luoghi più belli d’Italia in cui praticare canyoning!

2 Canyoning in nord Italia: avventure intorno al Lago di Garda

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Escursionista che pratica canyoning
Se tutti pensano al Lago di Garda per trekking e passeggiate rilassanti, in pochi sanno che intorno a questo meraviglioso bacino dell’Italia del nord esistono avventurosi sentieri per il canyoning!
Dal Vajo dell’Orsa nel Brentino alla bellissima cascata del torrente Aviana, uno dei canyoning più rinomati è di certo quello noto come Johanna Canyon ovvero il torrente Vione.
Siamo a Tignale, sul corso d’acqua che scende verso la sponda del bellissimo lago fra la natura lombarda e i suoi panorami spettacolari. Camminando e nuotando lungo le gole e gli stretti canyon, fra salti, discese in corda e scivoli rocciosi avrete l’opportunità di esplorare paesaggi mozzafiato, circondati dai massi scolpiti nel corso del tempo. Su veri e propri percorsi d’acqua, raggiungerete l’adrenalinica calata di ben 45 metri di altezza!

3 Nel Lazio il canyoning alla scoperta del fiume Aniene

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Laghetto di San Benedetto, canyoning sull’Aniene
A poco più di un’ora da Roma, nei pressi della bellissima cittadina di Subiaco, grazie al canyoning, è possibile esplorare uno dei fiumi più importanti del Lazio. Si tratta del fiume Aniene. Il corso d’acqua nasce dai Monti Simbruini e corre lungo la valle che da esso prende il nome per gettarsi poi nel Tevere. All’altezza di Subiaco l’Aniene è circondato da un splendida natura tra i resti dell’antica villa di Nerone e il bellissimo Monastero delle Benedettine di San Giovanni Battista.
È proprio in questa cornice che il nostro canyoning nel Lazio prende forma. Il torrentismo sull’Aniene è ideale sia per chi è alle prime armi che per i più esperti. Questo perché ognuno, in base al proprio livello di preparazione, potrà decidere se percorrere il lato destro o sinistro. La tappa finale è il Laghetto di San Benedetto con la sua cascatella: tuffatevi nelle sue acque cristalline!

4 Gole dell’Alcantara: il canyoning in Sicilia come non l’avete mai visto

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Gole dell’Alcantara, Sicilia
Situate in provincia di Messina, nel meraviglioso Parco Fluviale dell’Alcantara, queste incredibili e profonde forre formano uno spettacolo della natura senza pari. Il paesaggio lunare delle Gole dell’Alcantara saprà conquistarvi con i suoi sentieri d’acqua tra alte pareti rocciose. Fare canyoning qui significa uscire dai soliti sentieri di escursionismo per scoprire una Sicilia più selvaggia e avventurosa! Note anche come Gole di Larderia, sono nate dal raffreddamento della lava dell’Etna colata nel fiume Alcantara nel corso dei millenni. Il fiume e gli agenti atmosferici hanno modellato la roccia creando queste gole alte e strette, e dando vita in alcuni punti, anche a delle splendide piscine naturali.
In cerca di altri trekking e canyoning tra torrenti e forre in Italia? Scopri le Gole dell’Infernaccio attraverso il percorso avvincente ai piedi dei Monti della Sibilla!

Maria Bolettieri
Maria Bolettieri

Lucana di nascita e nomade per vocazione, ama viaggiare a 360°. Da sempre affascinata dalla scrittura e dal mondo del turismo, ha realizzato itinerari e audioguide per diversi Tour Operator, agenzie di viaggio e musei. Come web editor racconta le sue passioni (Travel, Food e DIY) collaborando con blog a tema. Dal trekking urbano alle passeggiate nella natura, è sempre un buon momento per godere della bellezza che ci circonda e trasmetterla con le parole.



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