Processionaria, come riconoscerla e consigli per evitarla durante un’escursione

Maria Bolettieri  | 24 Feb 2023

Quante volte durante un trekking vi sarà capitato di imbattervi in una processionaria senza sapere come riconoscerla e come evitarla? Se la risposta è sì e se non volete più ripetere quest’esperienza, allora vi sarà utile questa breve guida che renderà più sicura la vostra passeggiata!
La processionaria è quel famigerato bruco che vive sui pini ed è noto per la sua pericolosità. L’insetto è letale per gli esseri umani e i cani, poiché i suoi peli urticanti possono causare reazioni allergiche e irritazioni cutanee. Ecco alcune informazioni su
come riconoscerla e alcuni consigli su come evitare la processionaria durante un’escursione.

Come riconoscere la processionaria da un semplice bruco?

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Il nome scientifico della processionaria è Thaumetopoea pityocampa. Avete presente le falene notturne? Sono lo stadio adulto del tanto temuto insetto. In estate, la crisalide si trasforma in una farfalla che depone le uova sui rami degli alberi. Infatti nel periodo che va da giugno a settembre, le vediamo svolazzare in natura, è il momento dell’accoppiamento. In questo stadio non è pericolosa per l’uomo, lo diventeranno invece i suoi piccoli!
La
schiusa delle uova avverrà proprio nel mese di settembre, il momento in cui i bruchi vengono alla luce.
Ma come riconoscere la processionaria da un semplice bruco? Il loro ciclo di vita si divide in due periodi, quello vagante e quello delle colonie. Il primo inizia con la fuoriuscita delle larve e termina con la costruzione dei nidi invernali. Il secondo è quello delle colonie, in cui i bruchi formano i nidi e si muovono in fila indiana quando escono ad alimentarsi, formando
una vera e propria processione. In primavera, questa abbandona i suoi nidi per cercare un luogo adatto alla metamorfosi in crisalide. Quando è pericolosa la processionaria? Durante questa fase, può essere trovata anche a terra o su superfici verticali, soprattutto tra febbraio e maggio, i mesi in cui la vediamo sotto forma di processione è il momento in cui stare più attenti.

Come si presenta

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Definita anche come “processionaria del pino” si presenta come un gruppo di bruchi di colore marrone scuro, ricoperti da peli bianchi che sono in realtà spinette urticanti. Questi peli sono il suo meccanismo di difesa verso i predatori, poiché possono causare irritazioni cutanee e reazioni allergiche.
Oltre a esser dannosa per l’uomo lo è anche per l’ecosistema, altamente distruttivo per gli alberi, in quanto li priva di parte del loro fogliame, rodendo gli aghi di pino.
Di solito si può individuare la presenza della processionaria guardando i rami degli alberi, dove i bruchi si radunano in grandi nidi a forma di palla, fatti di seta e peli. Ora che avete appreso come riconoscerla, passiamo a ciò che è ancora più importante: come evitarla!

Come evitare la processionaria durante un’escursione

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Se state programmando un’escursione informatevi sul percorso e su come evitarla: la prima cosa da fare è stare lontani dai nidi della processionaria. Nel caso in cui stiate camminando in zone dove ci sono alberi infestati, mantenetevi sulla strada principale o sui sentieri battuti per ridurre il rischio di entrare in contatto con i bruchi.
Incappando nelle processionarie in fila
evitate di pestarle poiché questo potrebbe causare la loro dispersione nell’aria. Avvertite le autorità competenti in modo da arginare il problema.
Indossate un abbigliamento adatto: maglie a maniche lunghe, pantaloni e scarpe chiuse per ridurre la quantità di pelle esposta. Se portate con voi i vostri amici a quattro zampe, fate attenzione durante l’escursione, poiché anche loro possono venire in contatto con i bruchi e riportare conseguenze pericolose.

Cosa fare in caso di contatto da processionaria: i rimedi utili

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A volte può capitare che riconoscere la processionaria non sempre può aiutare a evitarla, soprattutto perché se si incappa accidentalmente i peli di questi bruchi possono causare forti reazioni allergiche e irritazioni cutanee. Se avete avuto un contatto con la processionaria, è importante agire tempestivamente.
Evitate di toccare gli occhi o il viso, se possibile, rimuovete i vestiti che hanno avuto contatto con questa e lavateli immediatamente. Lavate la zona colpita con acqua indossando dei guanti e
rivolgetevi immediatamente a un medico. Nel caso in cui il vostro cane sia entrato in contatto, lavatelo con acqua e bicarbonato, indossando sempre i guanti e consultate il veterinario.

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Maria Bolettieri
Maria Bolettieri

Lucana di nascita e nomade per vocazione, ama viaggiare a 360°. Da sempre affascinata dalla scrittura e dal mondo del turismo, ha realizzato itinerari e audioguide per diversi Tour Operator, agenzie di viaggio e musei. Come web editor racconta le sue passioni (Travel, Food e DIY) collaborando con blog a tema. Dal trekking urbano alle passeggiate nella natura, è sempre un buon momento per godere della bellezza che ci circonda e trasmetterla con le parole.



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