Nasce tra le Dolomiti il più grande “parco a due ruote” d’Italia

Per chi ama il ciclismo, e in particolare la MTB, l’Italia offre ben 14.000 chilometri di itinerari ciclabili, un dato che però, a volte, non lascia trasparire la forte frammentazione di queste che dovrebbero essere delle vere risorse per il turismo “green & outdoor”.

La Val di Sole, uno dei luoghi più interessanti dal punto di vista turistico del Trentino Alto Adige, ha però deciso di fare sul serio nel mondo del “bike tourism”, lanciando quello che aspira a divenire il più grande parco ciclistico del territorio italiano.

Un parco dall’estensione record

Ponte di Legno è una delle destinazioni più belle del Trentino Alto Adige da raggiungere su due ruote

80 chilometri quadrati di estensione, con dislivelli per complessivi 4.000 metri divisi su oltre 1.000 chilometri di itinerari mountain bike-friendly, 100 chilometri di piste ciclabili “easy-going” e ben 26 trail tra enduro in montagna e downhill, ovvero la disciplina di “discesa sportiva”.

Ma non solo tracciati adatti a chi si sposta su due ruote, per sport o semplicemente per rilassarsi. Il Dolomiti di Brenta Bike Park prevede infatti anche numerose strutture ricettive, servizi di movimentazione dei visitatori con bike shuttle, impianti di risalita progettati a seconda delle specificità del territorio della Val di Sole e, infine, un accenno al ciclismo “da weekend” con altri 100 chilometri di piste ciclabili, 3 in tutto, che permettono di spostarsi dalla Val di Sole alla Val Rendena, passando per la zona di Ponte di Legno e del Passo del Tonale.

I tracciati della MTB, 40 in tutto, si suddividono per livello di difficoltà e non solo, come il Brenta Bike Expert Tour, 171 km e 7.700 metri di dislivello, o il Brenta Bike Country Tour, 136 km e 4.600 metri di dislivello.

Agevolazioni e strutture ricettive per ogni esigenze

Ciclismo in Val di Pejo, con il “bike park delle Dolomiti” sarà un’esperienza ancora più completa

L’obiettivo è quello di offrire, in un ambiente unitario e ottimamente segnalato, le proposte ciclistiche che fino ad ora erano state, in qualche moto, separate, come ad esempio le salite che portano al Tonale, a Pejo e a Madonna di Campiglio, e che non di rado sono protagoniste delle tappe alpine del Giro d’Italia.

Bikeland offre inoltre ben 50 hotel “bike-friendly”, dotati cioè non solo di servizi specifici per le due ruote (lavaggio dei mezzi, parcheggio custodito, assistenza tecnica, manutenzioni e officine), ma anche delle vere e proprie “stazioni di servizio“, dieci in tutto, nelle quali rivolgersi a personale specializzato per qualsiasi evenienza. E a corredare il tutto, una vasta offerta di negozi specializzati nei prodotti per biciclette e di noleggi, per chi non avesse (ancora) un mezzo proprio.

Sconti e agevolazioni sono previsti per i possessori della DoloMeetCard (per chi si sposta nella Val Rendena e dintorni) e della Opportunity Card/Trentino Guest Card (più utilizzata nella Val di Sole).