In Garfagnana c’è un’oasi incontaminata: è perfetta per fare una scorpacciata di panorami

Maria Bolettieri  | 05 Set 2025
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Se hai voglia di divertimento e avventura la Garfagnana è perfetta, qui l’Oasi di Campocatino saprà donarti di sicuro quello che cerchi!
Siamo nelle meravigliose Alpi Apuane, dove la natura selvaggia e la bellezza del paesaggio toscano regnano sovrane.
Il territorio ha molto da offrire soprattutto se sei alla ricerca di una gita fuoriporta.2705
Tra le più belle attrazioni l’Oasi di Campocatino merita di certo una particolare attenzione.
Scopriamo insieme il percorso per raggiungere questo meraviglioso luogo!

Trekking all’ Oasi di Campocatino

Scheda tecnica

  • Tempo di percorrenza: 2 h 15 circa (senza soste)
  • Lunghezza: 5,49 km circa
  • Dislivello: 410 mt
  • Difficoltà: facile/intermedio a tratti
  • Periodo consigliato: primavera/estate
  • Punto di partenza e arrivo: Vagli di Sopra (LU)

 

Mappa

Percorso 

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Eremo di San Viviano

Si può arrivare a Campocatino da Vagli di Sopra, un borgo davvero suggestivo. Una volta lasciata l’auto in uno dei parcheggi a disposizione in Via Vandelli, potrai incamminarti alla volta della stupenda chiesa con il suo imponente campanile. Stiamo parlando della bellissima Chiesa di San Lorenzo Diacono, di origine romanica, restaurata verso la metà del XIX secolo.
Il sentiero CAI 177 ti condurrà direttamente all’Oasi di Campocatino. Camminare sulle sue strade lastricate e ammirare le costruzioni di una volta non ha prezzo. Ti sembrerà di essere indietro nel passato, fra case e comignoli in pietra, godendo di panorami da sogno in uno dei più bei trekking in Garfagnana.

Da qui inoltre, partono numerosi sentieri del CAI, e fra questi il percorso che conduce da Campocatino all’Eremo di San Viviano è d’obbligo. Siamo ai piedi del Monte Roccandagia, percorrendo il sentiero 147 in circa 30 minuti, potrai giungere all’incantevole eremo situato a circa 1090 metri. Costruito sul fianco del monte, domina dall’alto sulla Valle di Arnetola. Sali sulle scale che conducono in cima! Ti ritroverai al suo interno, caratterizzato da un soffitto in legno che si appoggia alla cavità della roccia e crea un effetto davvero suggestivo per chi si ferma qui a meditare.
Il percorso del ritorno, di circa 30 minuti, che ti condurrà a Vie Cave e nuovamente a Vagli di Sopra, prevede un tratto per escursionisti esperti. L’alternativa è ripercorrere il sentiero dell’andata.

 

Oasi di Campocatino : info e curiosità


Vista dall’Oasi di Campocatino

L’Oasi di Campocatino, nel 1991, è entrata a far parte del sistema della Lipu, la Lega italiana protezione uccelli che ha come obiettivo quello di preservare natura e biodiversità delle specie. L’area, situata in una conca di origine glaciale, comprende il territorio che va dal Monte Roccandagia al Monte Sumbra.
Il piccolo borgo di Campocatino è costituito da un agglomerato di case in pietra chiamate “caselli”. Qui tra i paesaggi montani e il verde dei boschi, un tempo risiedevano i pastori. Era uno dei più noti alpeggi della Garfagnana!

Perché si chiama Campocatino? Il pianoro si presenta proprio come un catino e la forma ha infatti dato origine al suo nome. Qui vi è anche una chiesetta dalla struttura moderna dedicata a San Viviano di cui Vagli promuove il culto. Di certo noterai la curiosa statua di David Bowie che verso la fine degli anni ’90 comparve nel film “Il mio west”, girato proprio in questi luoghi.
Se desideri un po’ di riposo puoi approfittare di varie zone ombreggiate e panchine in legno per sederti e contemplare il paesaggio. Se hai fame il rifugio con ristorante interno saprà di certo accontentarti con la sua cucina locale!

 

Altri posti incredibili da vedere: tra la spettacolare natura della Garfagnana

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Il bellissimo Lago di Vagli

L’Oasi di Campocatino insieme all’Eremo di San Viviano non è l’unica attrazione da vedere in zona, la Garfagnana infatti offre numerose possibilità di trekking nei dintorni.
Il Lago di Vagli con i suoi meravigliosi scorci e sentieri ti mostrerà tutto il suo fascino tra borghi sommersi, ponti tibetani e parchi a tema. Questo lago artificiale viene svuotato ogni dieci anni per motivi di manutenzione. Il 2024 sarebbe stato l’anno in questione, ma si dovrà attendere ancora per veder riaffiorare l’antico borgo di Fabbriche di Careggine, noto come “Il paesino fantasma”.

A poca distanza da qui vi è la strana Panchina Gigante #55, una panchina gialla enorme da cui godere della spettacolare vista sulle Alpi Apuane. Attraversa il Ponte dei Fanti di Marina per ammirare il lago in tutto il suo splendore. Fai una capatina al vicino Parco dell’Onore e del Disonore, con pochi euro potrai curiosare tra le statue di numerosi personaggi storici viventi e non.
In cerca di altri trekking in Garfagnana? Qui c’è molto da scoprire tra le Marmitte dei Giganti, la suggestiva Grotta del Vento o la spettacolare Isola Santa!

Maria Bolettieri
Maria Bolettieri

Lucana di nascita e nomade per vocazione, ama viaggiare a 360°. Da sempre affascinata dalla scrittura e dal mondo del turismo, ha realizzato itinerari e audioguide per diversi Tour Operator, agenzie di viaggio e musei. Come web editor racconta le sue passioni (Travel, Food e DIY) collaborando con blog a tema. Dal trekking urbano alle passeggiate nella natura, è sempre un buon momento per godere della bellezza che ci circonda e trasmetterla con le parole.

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