5 avventure “wild” in Europa per una vacanza all’insegna dell’adrenalina

Stefano Meconi  | 20 Feb 2023

Scalare ghiacciai, vedere l’aurora boreale, visitare castelli infestati o guidare in un deserto: in Europa non mancano di certo le avventure e gli scenari incredibili in cui viverle. Un continente che si allunga verso il Polo Nord e che sfiora l’Africa, immergendosi ora dolcemente ora con pareti a strapiombo nel mare. Una geologia e una posizione così unica ha assicurato al continente più piccolo del mondo una varietà di paesaggi e attività senza paragoni nel resto del pianeta. Oggi vogliamo consigliarvi le 5 esperienze più adrenaliniche da fare in Europa, raggiungendole in una maniera altrettanto speciale: a bordo del Volkswagen ID. Buzz.

ID. Buzz di Volkswagen per un’avventura in Europa all’insegna della sostenibilità

Volkswagen ID. Buzz rappresenta una grande rivoluzione nel panorama dei van elettrici; inoltre, l’innovativa gamma presenta anche una versione ID. Buzz Cargo destinata al trasporto merci. Il van si ispira al Bulli sempre firmato Volkswagen, ormai simbolo di uno stile di vita, ma in un’ottica decisamente all’avanguardia. L’ID. Buzz stavolta vanta infatti dispositivi hi-tech e soprattutto un sistema di alimentazione a zero emissioni. Partire all’avventura significa essere pronti ad ogni evenienza e per questo è necessario avere con sé ogni tipo di attrezzatura e dispositivo di sicurezza. Ebbene, l’ID. Buzz assicura comodità ai cinque passeggeri nell’abitacolo e ampio spazio nel baule per valigie.

Grazie al motore elettrico da 150 kW con una batteria da 77 kWh netti e all’autonomia di navigazione a ciclo combinato pari a 421 km, il Buzz percorre senza sforzo lunghe distanze. Inoltre, bastano 30 minuti di collegamento ad una colonnina a corrente continua ad alta potenza per passare dal 5 all’80% di carica. ID. Buzz è un van comodo e all’avanguardia anche grazie al sistema altamente digitalizzato. Il veicolo è dotato delle innovative funzionalità We Connect. Fanno parte di queste la Plug & Charge, per la ricarica agevole senza bisogno di carte o app, e la funzione Battery Care, che ottimizza la vita utile della batteria ad alto voltaggio. Non mancano software in dotazione come il Car2X un sistema di comunicazione tra veicoli che permette di segnalare pericoli, il Front Assist, ossia l’assistenza alla frenata d’emergenza in caso di rilevamento pedoni e ciclisti. Su richiesta è possibile inserire il Travel Assist, per scambiare dati con altri veicoli connessi e il cambio di corsia automatizzato, o il Park Assist Plus con funzione Memory per parcheggiare in automatico. Per rendere ancor più piacevole l’avventura serve la giusta colonna sonora e dal sistema di infotainment di ID. Buzz è possibile scaricare le app per ascoltare la musica.

5 esperienze wild da fare in Europa

La prima esperienza adrenalina è consigliata solamente a chi non soffre di vertigini. Infatti, percorrere le Cliffs of Mother in Irlanda mette davvero i brividi. Le rocce a picco sull’oceano non mettono limiti alla bellezza stupefacente del panorama. D’altronde ammirare la natura da una scogliera di 8 chilometri e alta ben 214 metri, sentendo il rumore dell’infrangersi delle onde, non è un’esperienza da tutti i giorni. Un’altra avventura da raccontare è l’esplorazione del vulcano e del ghiacciaio Snæfellsnes in Islanda, dichiarato Parco Nazionale nel 2001. Tra i fiordi e le colate di lava nera sorge la suggestiva penisola di Snæfellsnes. Il ghiacciaio Snæfellsjökull a due cime ricopre un vulcano sull’estremità dell’isola. Questo spettacolo della natura è così incredibile da aver ispirato anche opere letterarie come Viaggio al centro della Terra di Jules Verne. Il Castello di Braì, in Transilvania, è invece un’esperienza wild non adatta ai deboli di cuore. Stiamo parlando infatti del castello di Dracula. Un ambiente buio e misterioso, dove elementi gotici, scalinate tortuose e muri a pietra viva nascondono un alone inquietante. Per rendere l’esperienza ancor più in tema, all’interno del castello non manca un’esposizione dedicata agli strumenti di tortura medievali. In Slovenia è invece possibile unire l’adrenalina all’attività sportiva. Infatti, nel sottosuolo del Monte Peca è possibile fare kayak. All’interno del Geoparco Karavanke, patrimonio UNESCO, sorge una miniera in disuso che attraversa il Monte Peca. La galleria è percorribile in mountain bike per 6 chilometri. Ma l’attrazione più particolare è senz’altro la possibilità di percorrere le grotte sotterranee in kayak, a 700 metri di profondità. L’ultima avventura da fare in Europa, ma non meno emozionante delle altre, è il trekking nella Gola di Samaria a Creta, in Grecia. Si tratta del canyon più esteso d’Europa ed è lungo ben 16 chilometri. 6 ore di cammino su sentieri ripidi e scoscesi è un impegno ampiamente ripagato dalla bellezza dei luoghi e dei panorami che si aprono passo dopo passo.

Stefano Meconi
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