Uno specchio d’acqua incantato tra le cime delle Dolomiti, ecco come arrivarci a piedi e rimanerne estasiati

Alessio Gabrielli  | 13 Set 2024
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Nel cuore delle Dolomiti, tra vette imponenti e valli incantate, si nasconde uno specchio d’acqua dai colori fantastici: il Lago di Limides. Questo lago turchese, incastonato tra le montagne, rappresenta una meta ambita per gli amanti del trekking e della natura. L’itinerario che vi proponiamo oggi vi condurrà attraverso paesaggi mozzafiato, svelandovi i segreti di questo angolo di paradiso.

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Scheda tecnica

  • Tempo di percorrenza: Circa 1 ora e 30 minuti
  • Distanza: 5 km circa (andata e ritorno)
  • Dislivello: 250 m
  • Difficoltà: Media
  • Segnavia percorso: Segnalazione bianco-rossa
  • Periodo adatto: Da giugno a settembre
  • Dove parcheggiare: Parcheggio presso il Passo Falzarego

Il percorso

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L’avventura al Lago di Limides inizia dal celebre Passo Falzarego, un crocevia montano noto tra gli appassionati di montagna. Dopo aver lasciato l’auto nell’ampio parcheggio, ci si incammina lungo un sentiero ben tracciato e segnalato, immerso in un bosco di conifere che profuma di resina e natura selvaggia.

Man mano che si procede, il bosco si dirada, lasciando spazio a radure fiorite dove, in primavera e estate, è possibile ammirare una varietà di fiori alpini, tra cui genziane, rododendri e orchidee selvatiche. Il sentiero, pur essendo di difficoltà media, è adatto anche a chi non è particolarmente allenato, ma è bene essere equipaggiati con scarpe da trekking e bastoncini, soprattutto se il terreno dovesse essere scivoloso.

Dopo circa un’ora di cammino, il panorama si apre e, come per magia, appare il Lago di Limides. Le sue acque cristalline, di un intenso colore turchese, riflettono le imponenti vette delle Dolomiti circostanti, creando uno spettacolo naturale di rara bellezza. Qui, è possibile fermarsi per un pic-nic o semplicemente per ammirare il paesaggio, ascoltando il silenzio interrotto solo dal canto degli uccelli e dal fruscio del vento tra gli alberi.

Curiosità

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Il Lago di Limides, nonostante le sue dimensioni contenute, è ricco di storie e leggende. Si dice che nelle notti di luna piena, le acque del lago riflettano non solo le montagne circostanti, ma anche le silhouette di antichi cavalieri dolomitici che un tempo attraversavano queste terre. Alcuni racconti locali narrano di spiriti delle montagne che si radunano intorno al lago, danzando al chiaro di luna. Inoltre, la particolare tonalità turchese delle sue acque ha dato vita a numerose leggende: una delle più affascinanti racconta di una ninfa che viveva nel lago e che, innamoratasi di un giovane pastore, avrebbe tinto le acque con il colore dei suoi occhi per attirarlo a sé. Oltre alle leggende, il lago è anche un punto di osservazione privilegiato per la fauna alpina: con un po’ di fortuna, potreste avvistare marmotte, camosci e, al crepuscolo, le maestose aquile reali che volteggiano in cerca di preda.

Il Lago di Limides, con la sua atmosfera magica e i panorami da cartolina, rappresenta una delle mete imperdibili per chi visita le Dolomiti. Ogni passo lungo il sentiero regala emozioni, ogni sguardo sull’acqua limpida del lago riempie l’anima di pace. Questo trekking non è solo un’escursione tra montagne e valli, ma un viaggio alla scoperta di sé stessi, un’esperienza che rimarrà impressa nel cuore di chiunque decida di intraprenderla. Se la montagna è la vostra passione, il Lago di Limides è una tappa obbligata nel vostro percorso di esplorazione delle Dolomiti.

Alessio Gabrielli
Alessio Gabrielli

Sono Alessio Gabrielli, ho 25 anni. Laureato in Scienze della Comunicazione all'Università di Tor vergata. Sto proseguendo gli studi presso l'Università La Sapienza di Roma in Media, comunicazione digitale e giornalismo.



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