Il turismo ha subito moltissime evoluzioni nel corso del tempo e soprattutto gli amanti del trekking hanno sperimentato diverse tipologie esperienziali. La cura del territorio e l’amore per la natura è sempre al primo posto di ogni viaggiatore e anche una visione sostenibile del mondo sta prendendo il sopravvento. Tra i tanti filoni del turismo quello del turismo rurale comprende ogni attività che si svolge in delle aree rurali e aree naturali e sono assolutamente compatibili con uno sviluppo sostenibile.
La Spagna, sotto questo punto di vista, offre moltissime opportunità per i viaggiatori che, oltre alla voglia di scoperta, di viaggio ed esperienza, sono attenti alla sostenibilità del pianeta e alla valorizzazione del territorio con attività mirate. Una sorta di salto nel tempo che riporta il turista indietro, in un epoca pre moderna, in cui la tecnologia era assente e la connessione col territorio era ben salda.
Tra le varie zone della Spagna, ce ne sono tre in particolare che hanno fatto del turismo rurale un vero e proprio capo saldo. Queste sono Aragona, Castiglia e León e Castiglia-La Mancia.
Come accennato in precedenza, ci sono alcune zone della Spagna in particolare che possono offrire al turista delle esperienze davvero a stretto contatto con la natura e anche molto attive sotto questo punto di vista. Ognuna di esse presente diverse piccole realtà che sono perfette per una forma di turismo rurale attivo alla scoperta del territorio.
Una comunità autonoma della Spagna, nonché una delle regioni più storiche della nazione. In questi luoghi la tranquillità regna sovrana, accompagnata da bellissimi paesaggi naturali e un fascino rurale davvero notevole. Questa zona dell’entroterra spagnolo non è molto frequentata dai turisti, ma riserva delle splendide occasioni per delle avventure all’insegna appunto di un turismo legato alla cultura del territorio.
Nel sud dell’Aragona c’è un paesino che è perfetto da visitare in ogni periodo dell’anno. Il colore tendente al rosso è quello che prevale per le sue stradine e la cinta muraria rende testimonia un passato medievale che si rivive in ogni altro angolo della piccola cittadina. Castelli e piazze di grande fascino sono le caratteristiche essenziali di Albarracín, ma nelle sue zone limitrofe è possibile raggiungere il Paesaggio Protetto dei Pinares de Rodeno, un luogo davvero incantevole.
Questa località medievale, si trova molto vicina a Saragozza, e la sua fortificazione la rende unica nel suo genere. Il centro storico è infatti circondato da oltre 3 chilometri di mura e una grande varietà di monumenti storici caratterizza le stradine della città. Tra gli edifici più noti c’è la Casa dei Luna, ma in generale tutto il centro storico è stato dichiarato un Bene di Interesse Culturale.
Se stavi cercando una cura contro lo stress, una passeggiata in questa magica cittadina è proprio quello che stavi cercando. Un magnifico esempio di come il Medioevo sia apprezzato anche oggi e soprattutto conservato nel migliore dei modi. Le tantissime chiese e gli edifici antichi, formano un complesso storico-artistico davvero invidiabile.
Questi sono solo alcuni di esempi di quello che la zona di Aragona può offrire ai propri turisti. Sono molteplici le cittadine che ancora è possibile scoprire, come Valderrobre, la località di maggior rilievo del Matarraña, ma anche Calaceite, famosa per essere la sede del museo dedicato all’archeologo Joan Cabré e Alcañiz, circondata dal fiume Guadalope, vanta di un bellissimo complesso artistico e una particolare celebrazione della Settimana Santa con tamburi e grancasse.
Imponenti mura, costruzioni robuste e castelli maestosi, sono queste le caratteristiche principali che troverai in questa magnifica regione. Composta da piccoli paesini, ma anche da paesaggi naturali mozzafiato per un mix di storia e natura che ti farà apprezzare in pieno il turismo rurale a Castiglia e León
Una piccola città medievale che custodisce una delle più belle piazze della regione. Vicoli in pietra ed edifici abbastanza rinomati costituiscono il cuore urbano della città. Fascino medievale testimoniato anche da un carcere conservato perfettamente e la chiesa di San Juan a fare da padrona.
Un paesino medievale in cui perdere totalmente la cognizione del tempo. Situato su di una collina, il centro di Frìas mantiene un’atmosfera medievale davvero spiccata e il Castello dei Duchi di Frìas, oltre ad offrire una vista panoramica davvero incantevole, è una bellissima testimonianza di un passato splendente.
Il palazzo dei conti de Miranda è uno degli edifici più belli di questa località. Il suo centro è è dominato da un castello mozzafiato e naturalmente, come in tutte le altre zone di questa regione, è il Medioevo ad essere preponderante in tutti gli edifici. Peñaranda de Duero è anche una terra di vini di fame internazionale e quindi un’occasione unica di gustare i sapori del territorio.
Il fiume Duratón, si trova a nord est di Segovia e le sue acque hanno scavato nel territorio delle profonde gole che rendono il tutto uno spettacolo rifugio per moltissime specie animali. Una delle tappe che segue il corso del fiume è Sepúlveda, anch’essa dichiarata complesso storico-artistico, in cui è presente uno spiccato stile romano in tutte le sue costruzioni, che testimoniano la sua epoca di massimo splendore.
Uno dei libri più famosi della storia della letteratura e tantissime occasioni per rivivere quei luoghi tanto apprezzati da milioni di lettori in tutto il mondo. L’itinerario di Don Chisciotte attraversa bellissimi paesaggi e soprattutto interessantissimi paesi di una delle zone più belle della Spagna, ovvero Castiglia la Mancia. Il punto di partenza di questo itinerario è Alcala de Henares, ma il turismo rurale si sposta verso altre bellissime località.
L’itinerario prosegue verso la Capitale Madrid e soltanto in seguito fa tappa in un altro paesino della regione, Esquivias. Sempre sulle tracce di Cervantes, perché tra queste strade nacque la moglie dello scrittore e proprio in questa splendida cittadina convolarono a nozze e vissero in una casa che oggi, anch’essa è utilizzata come museo.
Particolare e molto caratteristica, ma soprattutto mantiene un legame profondo con l’opera del Don Chisciotte grazie ai suoi 12 mulini. Ognuno di essi porta il nome di uno personaggi legati all’opera, il più famoso non poteva che essere “Sancho”. Un paesaggio davvero entusiasmante quello che si apre dal colle di questo paesino, con lunghe distese pianeggianti sullo sfondo e dei colori davvero stupendi.
La storia di questa piccola cittadina di Campo de Calatrava è strettamente legata al teatro e per le sue strade è possibile imbattersi nel Museo Nazionale del Teatro e la Corte delle Commedie, nonché nel bellissimo Festiva Internazionale del Teatro che si svolge con cadenza annuale. Un comune che ebbe un’importanza politica abbastanza rilevante nel tardo Medioevo e il suo centro principale è senza dubbio Plaza Mayor, la più bella e importante del centro storico.
La bellezza di questa regione non si ferma al Don Chisciotte, ma prosegue attraverso altre destinazioni di altrettanto fascino. Molto suggestiva è Ruidera che si trova in una delle zone lacustri più affascinanti della penisola iberica, un parco naturale davvero fantastico. Mentre d’altro canto le ville, i palazzi e gli edifici religiosi di Villanueva de los Infantes, arricchiscono il patrimonio culturale della regione.
Sono Alessio Gabrielli, ho 27 anni. Laureato magistrale presso l'Università La Sapienza di Roma in Media, comunicazione digitale e giornalismo. Mi occupo dal 2022 di creare contenuti web per il sito GoodTrekking portando avanti la mia passione per il trekking e l'outdoor
Lo sapevi che nel Tirolo austriaco ci sono ben 12 cascate tutte da esplorare e che ...
L'Emilia-Romagna, celebre per le sue pianure e i suoi deliziosi paesaggi collinari, ...
Le Gole dell'Alcantara sono una meta irrinunciabile per chi ama gli itinerari ...
In Val d’Orcia, fra alti cipressi e dolci colline si erge una delle icone più ...
©
2025 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito
Fytur