Un avventuroso tuffo nel blu: ecco i migliori 5 cliff diving nel territorio italiano

Se amate il cliff diving, l’Italia ha molto da offrire per chi vuole tuffarsi da alte scogliere in luoghi suggestivi come baie, laghi o fiumi circondati da paesaggi mozzafiato!

Questa attività, nata come sport estremo, richiede coraggio, abilità, precisione e una buona conoscenza dell’ambiente circostante. Gli atleti che praticano il cliff diving eseguono acrobazie mentre si lanciano da alti scogli, piattaforme o ponti come dei veri e propri artisti dell’aria, che sfidano le leggi della gravità per regalare un grandioso spettacolo al pubblico. Mentre i professionisti si allenano intensamente e partecipano a competizioni, c’è anche chi lo pratica a livello amatoriale per puro piacere e per divertimento. Se siete alla ricerca di una bella scarica di adrenalina, un avventuroso tuffo nel blu è quello che fa per voi!

Cliff diving: da rito simbolico a sport estremo 

Chi ha inventato i tuffi? Il cliff diving ha radici molto antiche, alcune culture e popolazioni costiere lo hanno praticato per secoli come parte delle loro tradizioni. Una delle prime raffigurazioni di tuffi nella storia è “La tomba del tuffatore” risalente al V secolo a.C., in pieno periodo greco. Ritrovata a Paestum nel 1968, gli studiosi ne hanno fornito varie interpretazioni, dal legame con l’aldilà a quello con il mare. Ma sono le Hawaii, e in particolare l’isola di Maui, la patria di questa disciplina. Verso la fine del XVIII secolo, il re era solito praticare il Lele Kawa, tuffandosi da alte scogliere.

Nell’antica cultura hawaiana, il rito aveva un significato simbolico. Si pensava che il tuffo acrobatico fosse un modo per comunicare con gli dei dell’acqua per dimostrare coraggio e destrezza fisica. Oggi, il Lele Kawa è ancora praticato come forma di intrattenimento e come modo per connettersi con le tradizioni culturali locali. Negli ultimi decenni, l’attività è diventata un vero e proprio sport organizzato e competitivo: la Red Bull Cliff Diving World Series. Stiamo parlando del campionato internazionale che riunisce i migliori tuffatori da scogliera provenienti da tutto il mondo tra abilità atletiche, coraggio e una forte connessione con l’ambiente naturale.

Da nord a sud: scopriamo i posti più belli in Italia in cui praticare cliff diving

Sebbene il cliff diving amatoriale non richieda le stesse abilità e tecniche avanzate degli atleti professionisti, avere una buona padronanza delle tecniche di nuoto è fondamentale per approcciarsi a questo sport. Inoltre è importante prendere precauzioni per garantire la propria sicurezza. In primis occorre scegliere un’area adatta, assicurandosi che la zona sia libera da ostacoli sommersi e che l’acqua sia sufficientemente profonda per evitare lesioni. Prima di tuffarsi è sempre opportuno valutare le condizioni del luogo, come correnti, onde e livello di visibilità.

Per chi è ai primi tuffi l’utilizzo di un casco protettivo è l’ideale, così come la progressione graduale, iniziando da altezze basse e acque sicure per prendere confidenza con la sensazione del tuffo.
E allora dove tuffarsi in Italia? Dalla sponda veneta del meraviglioso Lago di Garda, passando per le 5 Terre e le azzurre acque della Sardegna, per giungere allo splendido Salento pugliese, da nord a sud la nostra penisola offre numerose opportunità. Scopriamo insieme i 5 migliori posti dove fare cliff diving circondati da panorami da cartolina!

Un tuffo in Liguria alle 5 Terre

Se pensiamo alle 5 Terre, la prima cosa che ci viene in mente è il trekking tra i sentieri a picco sul mare. Riomaggiore e Manarola sono certamente fra le tappe più gettonate con la meravigliosa Via dell’Amore. Ma questa striscia di terra non è solo la meta preferita per chi pratica escursionismo, anche gli amanti del cliff diving trovano qui una splendida location per tuffarsi da alte scogliere! Se siete alla ricerca di tuffi adrenalinici, il paesaggio delle 5 Terre vi offrirà uno scenario unico. Le sue scogliere panoramiche e le acque blu rendono l’esperienza davvero affascinante. Tuttavia, è importante fare attenzione, valutare le condizioni del mare e praticare il cliff diving in modo sicuro e responsabile.

Veneto: cliff diving sul Lago di Garda

Malcesine, situata sulla sponda veneta del Lago di Garda, è una delle destinazioni più popolari per il cliff diving. La costa, conosciuta per il favoloso Castello Scaligero, è un’attrazione iconica per chi decide di tuffarsi dall’alto della sua rocca.

La maestosa scogliera che si innalza sul lago, raggiungendo un’altezza di circa 30 metri, la sua posizione panoramica e l’acqua cristallina del Lago di Garda creano un ambiente meraviglioso per i tuffi. Un’esperienza davvero emozionante! Il cliff diving a Malcesine attira sia tuffatori esperti che principianti. È possibile partecipare a sessioni di tuffi organizzate o praticare individualmente, sempre con le necessarie precauzioni di sicurezza.

Cliff diving nelle azzurre acque della Sardegna 

Tra acque cristalline e scenografiche scogliere, la Sardegna è una delle destinazioni ideali e fra i migliori posti per il cliff diving in Italia. Ci sono diverse località che offrono opportunità per praticare questa emozionante attività. Se trekking e tuffi sono fra le vostre passioni allora Cala Goloritzé fa proprio al caso vostro!

Questo gioiello del Mediterraneo è un vero e proprio paradiso. Le alte scogliere del Golfo di Orosei vi sapranno regalare forti emozioni mentre vi tuffate nel mare cristallino sottostante. A pochi passi da Cala Goloritzé vi è un altro luogo stupendo in cui praticare cliff diving, una spiaggia quasi nascosta agli occhi dei turisti, stiamo parlando di Cala Mariolu. Nota anche come “Ispuligidenie”, anche qui si arriva dopo un percorso di trekking di circa 6,5 chilometri, ma ne sarà valsa la pena data la vista che troverete davanti a voi.

Nel blu della Toscana

Tra i vari luoghi in cui fare cliff diving in Italia,grazie alla sua costa frastagliata e alle acque limpide, l’Isola d’Elba offre diverse opportunità per gli amanti di questa disciplina. Fra i luoghi più suggestivi in cui tuffarsi rientrano certamente la scogliera del Calello e di Cala Maestrale. Sono situate a Pomonte, un piccolo paese della costa occidentale dell’isola, nei cui pressi vi era una cava granitica.

Qui la principale attrazione per il cliff diving è il relitto del relitto della nave Elviscot, affondato nel 1972. Il relitto si trova a breve distanza dalla costa e offre una destinazione unica per i tuffatori. Per i più impavidi è inoltre possibile tuffarsi dalle scogliere vicine e nuotare fino alla nave per esplorarla a distanza ravvicinata.

Puglia: tra grotte e alte scogliere

Dove tuffarsi in Puglia? Se parliamo della patria per eccellenza, Polignano è senza dubbio la meta più gettonata per i tuffi, dove da anni si svolge la tanto attesa Red Bull Cliff Diving World Series.
Per chi è alla ricerca di luoghi magici per il cliff diving, la Grotta della Poesia è certamente da provare! Situata a Roca Vecchia, nei pressi di Melendugno, è una delle destinazioni più incredibili della costa pugliese.

Una piscina naturale formata da una grande cavità rocciosa a forma di cerchio che si apre direttamente sul mare. Oltre alla bellezza scenica, la Grotta della Poesia è anche famosa per i suoi tuffi spettacolari. Quanto è alto il tuffo della Grotta della Poesia? L’altezza del tuffo è di 3 metri circa. Le sue acque cristalline e turchesi, circondate da alte pareti di roccia, creano un ambiente davvero suggestivo e incantevole.