Chi non ha mai sentito la fantastica storia della misteriosa Atlantide? Forse, la città perduta non riemergerà mai dal mare, ma potremmo avere l’onore di rivedere la città che giace sul letto del lago di Pontechianale. La sua ultima comparsa risale al 2019 e si verifica ogni 50 anni. Scopriamo insieme il lago che ricopre la città sommersa del Piemonte.
Pontechianale può essere definito come un paese fantasma: ci troviamo davanti a delle frazioni talmente piccole da essere unite in un singolo paese, il più alto della Val Varaita. Nel 1942 la costruzione di una diga portò alla formazione del lago. Tuttavia, ove ora regna sovrano il lago artificiale regnava una volta sovrana la frazione di Chiesa, ora l’Atlantide del lag0 di Pontechianale. Il paese fantasma e i suoi abitanti furono spostati in un’altra località del comune. Il lago è molto gettonato dai turisti, ma nel 2019 tutti rimasero a bocca aperta: sotto gli sguardi increduli, il paese scomparso riemerse nuovamente dalle acque. Tale incredibile evento era già successo nel 2017, ma la siccità del 2019 non fece che premere il pedale dell’acceleratore. Il livello del lago scese di 20 metri e l’Atlantide del lago di Pontechianale si fece visibile agli occhi stupiti degli spettatori. Fu uno spettacolo tanto inaspettato quanto drastico, poiché causato dall’anormale siccità.
Nonostante la visione dei ruderi dell’affascinante e misteriosa frazione di Chiesa sia la star dello show, non dovremo aspettare questo evento per visitare questo luogo già magico in partenza. Infatti, il lago artificiale possiede tutta la bellezza attribuibile ad un lago naturale. Il giro del lago di Pontechianale è di 4,5 km ed è veramente percorribile da chiunque, poiché è quasi tutto pianeggiante. Si tratta di un giro ad anello che parte da Castello, seguendo la diga ed entrando nel bosco. La strada è molto ampia e sterrata, con molte panche ove sostare ed interiorizzare la bellezza attorno a noi. Potremo scendere fino alla riva, ammirare i riflessi dell’acqua e pensare a quanto sia misteriosa l’Atlantide del Piemonte. Tuttavia, non potremo fare il bagno. Durante tutto questo percorso saremo stupiti dalla visione di bellezza e la sensazione di pace tutto intorno a noi. Ci troveremo a fare parte di un’aura di mistero e meraviglia che difficilmente ci scorderemo.
Per ulteriori dubbi o richiesta di informazioni ci sarà utile contattare l’ufficio turistico del comune di Pontechianale.
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Emma Valenti, della provincia di Trento, residente nel Parco Naturale dell'Adamello Brenta, da sempre appassionata di trekking e laureata in Beni Culturali. Promotrice del cammino meditativo, che ci aiuta a riappropriarci della centralità dell'anima.
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