Considerato fra i parchi più antichi del Paese, il Parco Nazionale d’Abruzzo è una delle destinazioni da non perdere se amate fare trekking nella natura! Il parco offre numerose attività ricreative, tra cui escursioni, mountain bike, birdwatching e, durante l’inverno, è una meta molto gettonata per le sue piste innevate.
Qui si può ammirare, in un ambiente incontaminato, la conservazione della straordinaria biodiversità che lo caratterizza. Noto per i suoi antichi borghi e siti storici, al suo interno è possibile visitare pittoresche città come Pescasseroli e Barrea, o scoprire rovine romane e castelli medievali che testimoniano la lunga storia di questo territorio. Passeggiare fra i suoi luoghi non significa solo andare alla ricerca di relax, ma vuol dire anche fare un’esperienza di educazione ambientale per conoscere meglio la flora, la fauna e la storia del parco!
Area protetta istituita nel 1922 come uno dei primi parchi nazionali italiani, è uno dei più antichi e importanti in Italia. Nel 2017 le sue faggete vetuste sono entrate a far parte dei beni del Patrimonio dell’UNESCO. Quanto è grande il Parco Nazionale d’Abruzzo? Confinato tra Abruzzo, Lazio e Molise si estende su una vasta superficie di circa 500 chilometri quadrati ed è caratterizzato da un paesaggio vario e affascinante. Con specie come il lupo appenninico, l’orso bruno marsicano, il camoscio, il cervo e l’aquila reale, la fauna del parco è molto ricca e diversificata, e rappresenta un importante centro di biodiversità. Dall’alto delle sue vette, Monti della Meta, Monte Tranquillo, Montagna Grande e Monte Marcolano si può godere di grandiosi panorami mozzafiato. Questo meraviglioso parco, tra passeggiate intorno ai laghi alla scoperta di splendidi borghi e percorsi in alta montagna, offre numerose esperienze di trekking per chi vuole esplorare la bellezza naturale di queste regioni. Vediamo insieme le 5 destinazioni da non perdere!
Un vero paradiso per gli amanti della natura, il Bosco della Difesa, è situato a circa 20 minuti di cammino da Pescasseroli. Qui ammirerete la bellissima Chiesa dei Santi Pietro e Paolo e giungerete alle antiche rovine del Castello. Fra le viuzze del centro storico adornate di fiori, incrocerete il Palazzo Sipari, un tempo casa natale del famoso filosofo Benedetto Croce. La passeggiata che dal borgo va verso il bosco è il perfetto connubio per chi vuole unire il trekking urbano a quello naturalistico.
Il sentiero si snoda tra i luoghi del celebre film francese del 2007, “La volpe e la bambina”. Come lei, camminando in questi magici posti del Parco Nazionale d’Abruzzo, andrete alla scoperta di un ambiente incontaminato dove flora e fauna regnano sovrane. Incontrerete vari animali e una moltitudine di rari insetti, fra cui la Rosalia Alpina, il bellissimo coleottero nero e blu. Scoprirete inoltre l’iniziativa ARTEPARCO, un progetto che coinvolge ogni anno installazioni artistiche che si fondono con la natura.
Questo versante del Parco Nazionale offre un magnifico sentiero per chi desidera fare trekking al confine tra Lazio e Abruzzo. Incastonata tra la Ciociaria e l’Alto Sangro, la Valle di Canneto è un territorio tutto da esplorare! Ricca di acque e di una flora rigogliosa, è una delle destinazioni da non perdere se amate camminare tra i boschi alla scoperta della natura. Partendo dal borgo di Settefrati si raggiunge, in macchina, il bellissimo Santuario della Madonna di Canneto eretta in onore dell’apparizione della Beata Vergine a una pastorella, come narra la leggenda.
Il sentiero F2, tra boschi, fonti e cascate giunge al salto d’acqua che porta il nome di Giovanni Paolo II, proseguendo si può anche raggiungere il Balzo dei Tre Confini. Camminerete in un percorso di circa 16 chilometri, tra scenari mozzafiato e suoni della foresta per immergervi in un’escursione senza pari.
Se volete fare un salto nel passato, il borgo di Scanno è una tappa d’obbligo prima di immergervi nel trekking del Sentiero del cuore. Annoverato tra i più bei borghi italiani e protagonista di bellissimi scatti fotografici da parte di artisti del calibro di Cartier-Bresson, questa cittadina merita davvero una visita. Fra scalinate e casette di pietra sarete avvolti da un’atmosfera magica e quasi medievale.
Scanno è famoso per il suo meraviglioso lago, conosciuto per la sua strana forma a cuore. La sagoma non è visibile da tutte le angolazioni, in realtà la si può intravedere solo da un determinato punto panoramico. È proprio il Sentiero del Cuore che vi permetterà di raggiungerlo! Percorrendo circa 2 chilometri giungerete, passando per la folta vegetazione, e l’affascinante Eremo di Sant’Egidio, alla meravigliosa terrazza panoramica da cui godere di uno spettacolo unico nel suo genere.
Se cercate un trekking in Abruzzo davvero sorprendente, il Lago Vivo è una delle destinazioni da non lasciarsi assolutamente sfuggire! Il meraviglioso specchio d’acqua prende il nome dal suo continuo mutare. Durante l’anno infatti, il saliscendi del livello dell’acqua, gli dona un aspetto che cambia costantemente. In inverno le basse temperature lo trasformano in un bacino glaciale, mentre in primavera, con lo scioglimento delle nevi, diventa una rigogliosa conca d’acqua.
Collocato ad un’altitudine di 1591 metri sul livello del mare, raggiungerlo significa tuffarsi in paesaggi di grande bellezza naturale. In un percorso di circa 5 ore, sarete circondati da alti faggi, cime montuose e da una splendida fauna. Al ritorno potete proseguire tra gli incantevoli panorami del Lago della Montagna Spaccata.
Per chi desidera camminare tra natura e incantevoli borghi, il Lago di Barrea è certamente fra i luoghi più suggestivi del Parco Nazionale d’Abruzzo e tra le destinazioni da non perdere! Nato dallo sbarramento del Sangro, nel 1950, questo specchio d’acqua artificiale è lungo circa 5 chilometri. Tra piste ciclabili e sentieri pedonali è una delle mete più gettonate per fare trekking. È circondato dai meravigliosi borghi di Barrea, Civitella Alfedena e Villetta Barrea.
Quest’ultima è nota per il Museo della Transumanza, che tra utensili, laboratori didattici e degustazioni permette di scoprire le antiche tradizioni legate alla pastorizia. Fate un salto anche alla vicina Riserva Naturale La Camosciara, per incontrare la suggestiva fauna locale. Civitella Alfedena è il punto di partenza di numerose passeggiate, è qui che sono situate le aree faunistiche del lupo e della lince. Se volete addentrarvi nelle atmosfere uniche delle vie del centro storico, Barrea saprà donarvi sicuramente quello che cercate. Dalla Torre antica e dal Castello potrete godere di un meraviglioso panorama sul suo omonimo lago!
Lucana di nascita e nomade per vocazione, ama viaggiare a 360°. Da sempre affascinata dalla scrittura e dal mondo del turismo, ha realizzato itinerari e audioguide per diversi Tour Operator, agenzie di viaggio e musei. Come web editor racconta le sue passioni (Travel, Food e DIY) collaborando con blog a tema. Dal trekking urbano alle passeggiate nella natura, è sempre un buon momento per godere della bellezza che ci circonda e trasmetterla con le parole.
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