Nel cuore del Mediterraneo, tra Italia e Corsica, si nasconde quest’isola gioiello davvero stupenda

Emma Valenti  | 25 Mar 2024
Vista panoramica della straordinaria isola di Capraia - IS: 1456327685

Nell’Arcipelago Toscano si trova un’isola di origine vulcanica di 300 abitanti, tutelata per la maggior parte del suo territorio. Stiamo parlando dell’isola di Capraia, splendido gioiello incastonato all’imbocco del Canale di Corsica e di Piombino che si estende su una superficie di 19,33 kmq. Andiamo insieme a scoprire le bellezze e le particolarità di questa piccola isola in provincia di Livorno. L’isola di Capraia è un comune autonomo (Capraia Isola) ed è la terza isola dell’Arcipelago Toscano per estensione, raggiungendo un’altitudine massima di 447 metri.

Avventuriamoci a scoprire l’affascinante isola di Capraia

Vista panoramica sulla straordinaria Isola di Capraia - IS: 640042958
Vista panoramica sulla straordinaria Isola di Capraia

Possiamo arrivare alla suggestiva isola di Capraia tutto l’anno, dal porto di Livorno, mentre durante la stagione estiva si può imbarcarsi dall’isola d’Elba partendo da Portoferraio con 2 ore di navigazione e da Marciana Marina con 1 ora e 30. L’estate, il Parco organizza escursioni settimanali, quindi avremo la possibilità di visitare il nucleo abitato del porto e il borgo antico, che si trova a ridosso del forte di San Giorgio. Camminando lungo sentieri e mulattiere potremo scoprire siti storici come la Torre del Porto, la Chiesa dell’Assunta, Forte San Giorgio, la Chiesa ed il convento di San Antonio e l’ex Colonia Penale. Avventurandoci attraverso i sentieri dell’isola scopriremo coste scoscese, rocce a picco sul mare e Cala Rossa, capolavoro della natura dove potremo ammirare le sue pareti di roccia a forma di tronco di cono dove i colori predominanti vanno dal nero al rosso.

Addentriamoci nel fantastico centro dell’isola!


Bellissimo scatto del rarissimo falco pellegrino

Proseguendo verso il centro dell’isola di Capraia attraverso la macchia mediterranea ricca di corbezzolo, erica, mirto e lentisco, vivremo un’esperienza unica. Potremo vedere una vegetazione composta di specie rarissime. Incontreremo la linaria Capraia, la borraggine nana e la centaurea di Capraia. In quest’area centrale scorgeremo il Monte Castello che raggiunge i 445 metri di quota. Poco lontano, potremo arrivare dove sorge un piccolo bacino adibito alla raccolta dell’acqua, lo Stagnone. Ci stupiremo inoltre di fronte ad una fauna in parte stanziale, in parte legata ai flussi migratori. Osserveremo esemplari come il marangone dal ciuffo, il gabbiano corso, le berte. Per quanto riguarda le specie terrestri resteremo stregati nel veder volteggiare il falco pellegrino, il corvo imperiale, il gheppio, il venturone corso.

La meraviglia del mare dell’Isola di Capraia

Volgendoci verso il mare, in quest’area marina protetta più grande d’Europa, potremo riuscire ad avvistare mammiferi marini come delfini, capodogli e balenottere. Ricordiamo che dopo decine d’anni di assenza è ritornata in queste acque anche la foca monaca. L’isola di Capraia fa parte del Santuario internazionale dei Mammiferi marini Pelagos. Per gli appassionati di swimtrekking e snorkeling c’è la possibilità di vivere un’esperienza favolosa: percorrere in sicurezza il corridoio Miglio Blu di Capraia. Esso, è riservato alla balneazione in completa sicurezza dove non possono navigare e ormeggiare imbarcazioni. Il tragitto in mare aperto si trova davanti al borgo abitato di Capraia, è destinato al nuoto libero, è lungo circa 1100 metri e largo 20-25 metri e ci permette di nuotare in queste acque cristalline scoprendone i suoi tesori.

Cosa visitare sull’isola


Pittoresco porto dell’Isola di Capraia

Se dopo esserci tuffati nella magnifica acqua blu cobalto di questo incredibile mare vogliamo dedicarci alla terra, possiamo fare un percorso culturale per andare a visitare i palmenti. Si tratta di antiche vasche scavate nella roccia durante il XVI secolo che venivano utilizzate per pigiare i grappoli d’uva per poi ricavarne il succo destinato alla produzione del vino. Troviamo quest’ingegnosa opera dell’uomo nelle zone di San Leonardo, Forte San Giorgio, Segalaio e Tigghielle oltre ad altri di recente scoperta. Potremo immergerci nella vita di un tempo percorrendo il sentiero dove sono stati installati diversi pannelli che ci illustrano questa particolarità dell’epoca. Durante la nostra permanenza nella splendida isola di Capraia potremo soggiornare in una casa caratteristica della zona del porto, sviluppata su più livelli.

Fresche terrazze ombreggiate da pergole fiorite e profumate ci faranno rivivere l’atmosfera di un tempo vissuto da pescatori, naviganti e contadini. In paese le strade strette, le scalinate, le facciate colorate delle case, il forno, l’ufficio postale, i negozietti e il “Palazzone” ci raccontano delle lontane invasioni saracene. Se preferiamo il comfort dell’hotel o del bed and breakfast troveremo delle strutture che soddisferanno appieno tutte le nostre esigenze. Concludendo, l’isola di Capraia ci offrirà un’esperienza unica nel vivere la natura incontaminata in senso stretto. Saremo circondati dal pullulare di vita sia a terra che in mare. Ciò, abbinando passeggiate ad un bel bagno in queste acque limpide e cristalline o utilizzando la barca per vivere la nostra avventura su quest’isola magica a 360 gradi.

Emma Valenti
Emma Valenti

Emma Valenti, della provincia di Trento, residente nel Parco Naturale dell'Adamello Brenta, da sempre appassionata di trekking e laureata in Beni Culturali. Promotrice del cammino meditativo, che ci aiuta a riappropriarci della centralità dell'anima.



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