In Trentino – Alto Adige alla scoperta delle meraviglie: c’è una struttura di terra davvero unica

Emma Valenti  | 07 Ott 2023
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Un miracolo della natura, uno spettacolo che fa alzare gli sguardi tutta Europa ovunque si presenti. Ebbene, stiamo parlando delle piramidi di terra. Tuttavia, le più maestose si trovano proprio in cima al nostro amato stivale, in Trentino – Alto Adige. Sono le più alte nonché le più sviluppate di tutta l’UE a livello morfologico. Partiamo dunque per un viaggio alla scoperta di che cosa sono, come e perché si formano, e come mai è il nostro Trentino – Alto Adige a detenere il primato delle piramidi di terra più incredibili al mondo.

Come si formano le piramidi di terra?

Prima di andare all’avanscoperta della ragione per cui questo magnifico fenomeno naturale si è sviluppato così bene in Trentino – Alto Adige, scopriamo come si forma in principio. La formazione delle piramidi di terra parte dalla composizione del terreno. Quest’ultimo deve essere argilloso e con dei granuli abbastanza fini, ma allo stesso tempo deve avere al suo interno anche dei massi di grossa dimensione. Anche le condizioni meteorologiche devono essere molto precise perché questo fenomeno si verifichi: innanzitutto, piogge molto forti e successivamente periodi prolungati di siccità. L’acqua scava nel terreno, e i periodi in cui questa non è presente rendono il materiale sempre più solido. Questo accade nell’arco di un periodo di tempo molto ampio. La rarità delle condizioni che rendono possibile la creazione delle piramidi di terra le rendono ancora più stupefacenti. Sul Renon, vi sono ben tre siti in cui possiamo ammirare questo fenomeno incredibile. Lo troviamo nella gola del rio Fosco vicino a Longomoso, nella gola del Rivellone sotto Soprabolzano ed infine nella gola del rio Castro ad Auna di Sotto.

Il sito di Longomoso: come raggiungerlo e perché è il più incredibile d’Europa

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Le piramidi di terra di rio Fosco sono antiche di ben 25.000 anni. Ci troviamo di fronte ad una struttura che svetta per un massimo di ben 15 metri. L’argilla che compone queste imponenti piramidi di terra è morenica, di origine glaciale (proveniente dai ghiacciai della Val d’Isarco). La cosa affascinante è che la pietra posta al di sopra alle piramidi è l’unica protezione che ci permette di continuare ad ammirare questo mastro capolavoro di Madre Natura. Infatti, se essa si staccasse quella piramide sarebbe colpita dalle intemperie e la stessa forza che le diede vita la distruggerebbe. Per andare a vedere questo meraviglioso spettacolo dobbiamo partire dalla Stazione ferroviaria di Collalbo. Attraversiamo il paese e giungiamo a Longomoso. Da qui dovremo prendere il sentiero 24 sino ad arrivare alla valle delle piramidi di terra. Avremo la possibilità di ammirarle dall’alto in tutto il loro splendore. Per tornare indietro percorriamo il sentiero a ritroso fino all’inizio del sentiero 37. Continuiamo per la passeggiata Von-Eyrl fino a raggiungere nuovamente il punto di partenza.

Informazioni utili

Clicca qui per scoprire di più sul sito delle piramidi di terra del Renon!

Se ti affascina questo fenomeno, questo ti farà restare senza parole!

Emma Valenti
Emma Valenti

Emma Valenti, della provincia di Trento, residente nel Parco Naturale dell'Adamello Brenta, da sempre appassionata di trekking e laureata in Beni Culturali. Promotrice del cammino meditativo, che ci aiuta a riappropriarci della centralità dell'anima.



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