In Abruzzo esiste un luogo caratterizzato da meravigliosi e profondi canyon, uno stupefacente spettacolo della natura, sono le Gole di Celano!
Per chi ama il trekking tra le forre, questa è una delle destinazioni naturalistiche più suggestive da scoprire. Siamo nel Parco naturale regionale Sirente-Velino, nella bellissima area protetta istituita nel 1989 che con i suoi circa 60.000 ettari si estende nella provincia dell’Aquila.
La bellezza del paesaggio delle gole è disarmante, camminare tra le pareti verticali non ha prezzo.
Se siete alla ricerca di avventura, questa affascinante meta vi saprà donare un’esperienza unica e indimenticabile. Scopriamo questo splendido canyon in una delle regioni più incantevoli della nostra penisola.
Dove si trovano le Gole di Celano? Conosciute anche come Gole di Aielli-Celano, sono situate nel cuore dell’Abruzzo, fra i comuni di Celano, Aielli e Ovindoli. Avvolte dai panorami mozzafiato dell’entroterra abruzzese, queste forre sono un vero e proprio eden per gli escursionisti.
Come si formano le forre? L’origine delle forre, o canyon, si deve all’erosione meccanica e continua dovuta al trascinamento di detriti di un corso d’acqua che causa l’abrasione delle rocce.
Quanto sono lunghe le Gole di Celano? Lunghe ben 4 chilometri, queste gole si sono costituite dall’azione del torrente La Foce, che ha scavato profonde incisioni nel terreno nel corso dei millenni. Sono caratterizzate da pareti rocciose verticali alte fino a 200 metri che arrivano quasi a toccarsi in alcuni punti.
In un paesaggio spettacolare, circondate da una lussureggiante vegetazione qui è possibile incontrare numerose specie di volatili come il falco pellegrino o il gufo reale, che le rendono una destinazione amata anche da chi pratica birdwatching.
Il trekking alle Gole di Celano è qualcosa di unico, la bellezza scenica del canyon e l’importanza geologica ne fanno una meta davvero imperdibile per chi visita l’Abruzzo.
Il nostro consiglio è quello di visitarle da primavera inoltrata a inizio autunno quando le pareti rocciose sono asciutte, in modo da rendere più agevole la camminata.
Il luogo si raggiunge facilmente con l’auto e vi è ampia possibilità di parcheggio nei pressi dell’inizio del sentiero. Addentrarsi nelle gole vuol dire entrare a contatto con un ambiente spettacolare tra strettoie e grotte naturali formatesi dall’erosione della Foce e dalla caduta di rocce.
Lungo il percorso si possono ammirare anche i ruderi del Monastero di San Marco alla Foci. Si tratta di un complesso appartenente all’ordine dei celestini, risalente al XII secolo.
La suggestiva cascata collocata a quota 1.030 metri che si incontra camminando nel canyon, è nota come
Fonte degli Innamorati. Qui, circondata da una ricca vegetazione, l’acqua si tuffa dalle pareti e ne fa uno scenario unico perfetto per sostare e contemplare la bellezza della natura in tutto relax.
Se siete curiosi di scoprire questa magnifica zona dell’Abruzzo, oltre ai famosi canyon delle Gole di Celano, il borgo di Aielli con i suoi murales saprà sicuramente conquistarvi.
Quanti murales ci sono ad Aielli? Situato a pochi chilometri dalle gole, questo meraviglioso borgo è caratterizzato dalla presenza di circa 26 murales, risultato della riqualificazione urbana avviata negli ultimi anni. Questo progetto ha coinvolto artisti locali e internazionali che hanno trasformato le pareti esterne di edifici e case nel centro storico di Aielli in vere e proprie opere d’arte.
I disegni dai colori vivaci e dai temi legati a storia del paese, tradizioni locali, vita quotidiana, natura e cultura abruzzese rappresentano un’affascinante espressione artistica che ha arricchito la bellezza e il patrimonio culturale della città.
Per chi vuole fare un tuffo nella storia una tappa da non perdere è di certo il Castello Piccolomini, un’imponente fortezza medievale, costruita nel XIV secolo, che domina Celano e la valle. Oggi, la fortezza è aperta ai visitatori e offre una ricca collezione d’arte oltre a una vista panoramica sulla campagna circostante. Partite alla volta dell’Abruzzo e lasciatevi sorprendere dalle meraviglie di questa regione!
Lucana di nascita e nomade per vocazione, ama viaggiare a 360°. Da sempre affascinata dalla scrittura e dal mondo del turismo, ha realizzato itinerari e audioguide per diversi Tour Operator, agenzie di viaggio e musei. Come web editor racconta le sue passioni (Travel, Food e DIY) collaborando con blog a tema. Dal trekking urbano alle passeggiate nella natura, è sempre un buon momento per godere della bellezza che ci circonda e trasmetterla con le parole.
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