Il Lago di Castel San Vincenzo è davvero una meraviglia del Molise che coniuga innanzitutto le bellezze del suo specchio d’acqua e del castello, come il suo stesso nome fa intuire. Il borgo è, per l’appunto, quello di Castel San Vincenzo che conta poco più di 500 abitanti e che attualmente fa parte del Molise anche se un tempo era territorio dell’Abruzzo.
Nonostante il numero esiguo di abitanti, il luogo riserva delle meraviglie naturali non indifferenti: non a caso parliamo di uno dei comuni più rilevanti sotto il profilo naturalistico di tutto il Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.
Sin dall’epoca romana sino al Medioevo, la località di Castel San Vincenzo si è distinta per storia e paesaggio da lasciare a bocca aperta. La particolare posizione del comune è rilevabile anche dal suo stemma che vede la località poggiata su tre monti che scelgono di raggiungere i religiosi, gli escursionisti e, perché no, coloro che vogliano unire entrambe le motivazioni.
Il bacino artificiale del Lago di Castel San Vincenzo sembra essere dipinto all’interno della natura circostante così come l’Abbazia cistercense molto rinomata che è posta al confine con Rocchetta al Volturno.
Lo specchio d’acqua che nasce dalla realizzazione di una centrale idroelettrica è comodamente raggiungibile in auto o effettuando una piccola passeggiata.
Il Lago di Castel San Vincenzo si estende per oltre 6100 mq con una capacità di più di 10 milioni di metri cubi di acqua derivanti dai torrenti della Montagna Spaccata: un luogo ideale per il trekking e per il relax.
In loco è possibile praticare pesca previa licenza, soprattutto di salmonidi, sport d’acqua, campeggio ma anche equitazione.
Il lago è balneabile per quanti siano alla ricerca di un’oasi tranquilla ma, se si ha voglia di muoversi ,le occasioni di certo non mancano: il noleggio di una mountain bike è possibile a prezzi a dir poco modici.
Non distante dal Lago di Castel San Vincenzo, per gli amanti dell’escursionismo, segnaliamo il percorso che conduce all’eremo di San Michele a Foce sito sul Monte San Michele, località raggiungibile solo a piedi percorrendo un sentiero che si arrampica sulla parete della montagna.
Il panorama che si gode dall’alto sul lago è impagabile: ci si trova a ben 930 m s.l.m nel bel mezzo delle selvagge Mainarde molisane.
La partenza è fissata dal Rifugio del falco a Pizzone, in provincia di Isernia, uno dei cinque comuni molisani appartenenti al Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.
Da qui si procede lungo le splendide Mainarde: la catena montuosa affascinante quanto ricca di strapiombi e dirupi comprende le vette più elevate del Molise tra cui il Monte Mare con i suoi 2.124 metri e la Metuccia oltre al Monte Miletto.
L’integrità dei luoghi nei dintorni di Lago di Castel San Vincenzo è un unicum: questi sembrano rimasti incontaminati e le persone indigene vivono essenzialmente di pastorizia e agricoltura. Si pensi, infatti, che a separare la catena delle Mainarde dal massiccio del Matese è il fiume Volturno, il corso d’acqua più lungo dell’Italia meridionale nonché uno dei più caratteristici del Sud Italia per le storie che lo caratterizzano.
Dal Rifugio del Falco a Pizzone si prosegue lungo il sentiero M6 Carta Turistica PNALM sino al singolare eremo in pietra che reca all’interno della sua struttura anche una cisterna finalizzata alla raccolta dell’acqua di stillicidio della roccia.
Per la percorrenza del sentiero di tipo escursionistico occorrono circa 7 ore e bisogna ovviamente munirsi si scarpe comode quanto resistenti all’acqua.
Il Lago di Castel San Vincenzo è sito in una posizione ottimale per quanti siano intenzionati a raggiungerlo dalla Campania, dal Molise, dal Lazio o dall’Abruzzo.
Da Roma
Uscita San Vittore – Direzione Venafro – Uscita Rocchetta a Volturno. Proseguire per il lago.
Da Napoli
Uscita Caianello, direzione Venafro, continuare per Roccaraso, uscire a Rocchetta al Volturno. Proseguire per il Lago di Castel San Vincenzo.
Da Pescara
Uscita Sulmona, SS17 per Roccaraso, Castel di Sarno, Rocchetta a Volturno, direzione lago.
Sono Alessio Gabrielli, ho 27 anni. Laureato magistrale presso l'Università La Sapienza di Roma in Media, comunicazione digitale e giornalismo. Mi occupo dal 2022 di creare contenuti web per il sito GoodTrekking portando avanti la mia passione per il trekking e l'outdoor
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