Il balcone dei fiori dell’Umbria è la meta perfetta per un bellissimo trekking urbano tra stretti vicoli e palazzi storici

In Umbria a meno di un’ora da Perugia, tra antiche mura, stradine e balconi fioriti vi è il meraviglioso borgo di Spello, la nostra meta per un suggestivo trekking urbano!
Il ricco patrimonio storico e artistico ne fa una cittadella medievale davvero affascinante. I suoi monumenti, i giardini e la moltitudine di colori lo rendono ideale per una gita fuoriporta.

Lasciati incantare dai portali d’accesso al centro cittadino, i balconi e le finestre adornate da bellissimi fiori mentre passeggiate per i suoi vicoli acciottolati.
Lo sapevi che a Spello puoi ammirare l’operato del celebre Pinturicchio, il pittore che dipinse la splendida Cappella Baglioni? Scopri con noi una delle perle più attraenti dell’Umbria!

Un po’ di storia sul meraviglioso borgo dei fiori

Arco romano di Spello

Siamo in provincia di Perugia, a due passi dal Parco regionale del Monte Subasio. Fondata probabilmente dagli Umbri, Spello divenne ben presto colonia romana. Prima col nome “Hispellum” e poi sotto Cesare nominata “Colonia Iulia”, di questa presenza ancora oggi vi sono testimonianze sparse per tutto il borgo.

È l’ambiente del francescanesimo, situato nel cuore della regione, che richiama ogni anno pellegrini ed escursionisti che giungono qui alla scoperta di questa parte dell’Umbria.
Tra antiche porte, mura romaniche, balconi ricchi di fiori e paesaggi spettacolari Spello si colloca tra i borghi medievali più noti della regione. Lasciati ammaliare dalla sua moltitudine di colori!

Cosa vedere a Spello: trekking urbano alla scoperta di un’Umbria dai mille colori

Perdersi tra vicoli e balconi colorati

Spello dista circa 40 minuti da Perugia, lascia l’auto al Parcheggio Pubblico, in Piazza della Pace e incamminati in questo trekking urbano!
Il Portonaccio è una delle prime cose che vedrai. Si tratta di una delle porte di ingresso alla città con la scritta sovrastante ”Spello Splendidissima Colonia Iulia” che la attesta come colonia romana. Si giunge quindi alla Porta Consolare del I secolo a. C. fiancheggiata da un’alta torre medievale.

Ma ciò che di certo ti rapirà è la bellissima Cappella Baglioni, situata nella Collegiata di Santa Maria Maggiore. Costruita intorno all’anno 1000 sui resti di un tempio pagano, ospita la “Cappella del Pinturicchio” con gli splendidi affreschi mariani del 1500 che ne fanno un vero e proprio capolavoro. Del medesimo pittore è anche l’eccelsa Pala, del 1506, dell’altare della Chiesa di Sant’Andrea.
Con una piccola deviazione potrai curiosare tra le rovine dell’antico Foro romano cittadino e giungere poi nel cuore del borgo, in Piazza della Repubblica. È qui che si trovano il Palazzo Comunale di Spello e la Fontana di Papa Giulio III.

Tra ville, chiese, mosaici e splendidi giardini

Panorama su Porta Venere

In una traversa di via Garibaldi vi è un edificio del XVII secolo, il Loggiato degli Urbani. Visita la Chiesa di San Lorenzo con il suo imponente baldacchino.
La tappa successiva è l’Arco Romano, nei pressi della Torre di San Severino. Da qui in 15 minuti arriverai a Villa Fidelia e ai suoi splendidi giardini seicenteschi.

Tornando, superata la Chiesa di San Claudio, un edificio in stile romanico del XII secolo, vi è la Porta Venere con le Torri di Properzio, fermati ad ammirare il panorama!
Se hai ancora tempo la Villa dei Mosaici è l’ideale. Qui potrai scoprire i suoi ricchi tesori di epoca romana con pavimentazione dalle geometrie e dalle forme articolate.

Informazioni utili e curiosità

Le bellissime infiorate di Spello

Perché è famosa Spello? Oltre che per la cucina tipica, che vanta i famosi piatti della tradizione come gli strangozzi, un primo piatto molto gustoso arricchito con pecorino, il borgo dell’Umbria è celebre per i suoi bellissimi fiori.
Qual è il periodo migliore per visitare Spello? Di certo giugno è l’ideale se vuoi ammirare lo spettacolo delle infiorate e camminare tra i colori e i profumi dei fiori che decorano la città.

Sono proprio le Infiorate del Corpus Domini a richiamare migliaia di visitatori. Oltre 1.500 metri di opere d’arte e tappeti floreali di ispirazione religiosa, vengono confezionati ogni anno per celebrare questa ricorrenza. Testimoniata a partire dal 1831, da quasi 2 secoli questa tradizione è divenuta l’emblema di Spello e l’ha resa celebre nel mondo. Non fartela scappare!
In cerca di altri trekking urbani in Umbria? Scopri Orvieto e lasciati stupire dal suo mondo sotterraneo.