Considerato come uno dei fiumi più belli d’Europa, ha le sue sorgenti proprio nel Monte Rosa

Tra bellissimi paesaggi e sentieri che sfiorano i ghiacciai, il fiume Sesia nasce nel cuore selvaggio delle Alpi piemontesi, ai piedi del massiccio del Monte Rosa. Considerato uno dei corsi d’acqua più scenografici d’Europa per la limpidezza delle sue acque e la bellezza dei paesaggi che attraversa, il Sesia è anche un punto di partenza perfetto per escursioni naturalistiche tra ghiacciai, vallate alpine e rifugi d’alta quota. Le sorgenti del Sesia si trovano nel comune di Alagna Valsesia (VC), una delle località montane più amate dagli escursionisti e dagli appassionati di natura.

Dove nasce il fiume Sesia: un paradiso alpino da esplorare a piedi

Il Sesia nasce a 2.400 metri di altitudine dalle nevi perenni e dalle acque di fusione del ghiacciaio del Monte Rosa, nella zona detta Valsesia, sul versante piemontese del massiccio. L’ambiente circostante è un vero e proprio santuario alpino, dove le escursioni si fondono con la contemplazione della natura selvaggia. Il punto di origine è situato nella conca dell’Alta Valsesia, raggiungibile con diversi sentieri escursionistici a partire da Alagna o dalla vicina frazione di Riva Valdobbia.

Il Parco Naturale Alta Valsesia, che protegge l’area delle sorgenti, è il parco più alto d’Europa: un ambiente ricco di biodiversità, dove è facile avvistare camosci, stambecchi e marmotte.

Escursione alle sorgenti del Sesia: il sentiero verso il Rifugio Barba Ferrero

Uno dei percorsi più suggestivi per avvicinarsi alla zona delle sorgenti parte da Alagna Valsesia (1.191 m) e sale fino al Rifugio Barba Ferrero (2.247 m), nel cuore del parco. Il sentiero CAI n.6 attraversa boschi di larici, pascoli e pietraie, con scorci panoramici indimenticabili sulla val d’Otro e sul massiccio del Monte Rosa.

Dal rifugio, raggiungibile in circa 2h30 di cammino, è possibile proseguire verso il ghiacciaio dell’Indren e osservare da vicino la zona di origine delle acque che formeranno il Sesia. Il rifugio è un ottimo punto d’appoggio per escursioni di più giorni.

Percorso ad anello tra Alagna e la valle d’Otro

Un altro itinerario panoramico parte sempre da Alagna e sale verso la valle d’Otro, un luogo fuori dal tempo dove resistono ancora antiche baite walser. Da lì si può fare un anello escursionistico che raggiunge località alte come Ciucche e Pianmisura, prima di ridiscendere ad Alagna. Il percorso regala una visione d’insieme sulla vallata e, nelle giornate limpide, consente di intravedere la conca glaciale del Sesia.

Perfetto per una giornata di cammino tra cultura walser e paesaggi incontaminati, il percorso richiede circa 4 ore complessive, con un dislivello di 700 metri.

Rifugio Pastore e l’Alpe Pile: escursione facile per tutti

Valsesia, trekking in Piemonte

Per chi cerca un’escursione più semplice, consigliamo il sentiero che da Alagna porta all’Alpe Pile e al Rifugio Pastore (scopri il rifugio). Il sentiero è adatto anche a famiglie e bambini, con un dislivello contenuto e numerosi punti panoramici lungo il percorso.

Dal rifugio è possibile godere di una vista spettacolare sul Monte Rosa, rilassarsi sui prati o continuare fino alla base della parete sud del Monte Rosa, dove si trovano i nevai che alimentano le sorgenti del Sesia.

Consigli utili per le Sorgenti del Sesia

• Periodo ideale: da fine giugno a settembre, quando la neve è sciolta e i rifugi sono aperti.
• Attrezzatura: scarponi da trekking, abbigliamento a strati, bastoncini da cammino, acqua e protezione solare.
• Per i più esperti, esistono anche itinerari alpinistici che permettono di salire fino ai ghiacciai di Indren e al Rifugio Gnifetti, punto di partenza per la Capanna Margherita, il rifugio più alto d’Europa.
• Verificare sempre le condizioni meteo prima di partire e prenotare i rifugi in anticipo, soprattutto nei weekend estivi.