Arte e natura si incontrano in musei a cielo aperto da scoprire a piedi

Francesca Barbarancia  | 24 Ago 2025
Foto di Llorenzi, CC BY-SA 4.0 Artesella

Passeggiare immersi nella natura mentre si incontrano opere d’arte contemporanea è un’esperienza che unisce sensazioni, emozioni e scoperta. In Italia esistono luoghi unici dove arte e paesaggio si fondono, creando percorsi all’aria aperta ideali per turismo lento e outdoor. Scopriamo insieme alcuni musei a cielo aperto da vivere a piedi, dove ogni passo è un incontro con la creatività in natura.

Quando la natura diventa la galleria perfetta

In contesti naturali e rurali, artisti e istituzioni hanno trasformato boschi, colline e viali in musei viventi: sculture, installazioni, street art e opere di land art che dialogano armoniosamente con il paesaggio circostante. Tra i più affascinanti esempi troviamo:

Arte Sella (Trentino)

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ARTE_SELLA_La_cattedrale_vegetale (di_Giuliano_Mauri) 2002it

Situato nella Valle di Sella, in TrentinoArte Sella è un museo contemporaneo immerso tra boschi e montagne che offre un’esperienza di totale fusione tra arte e natura. Qui le opere sono realizzate esclusivamente con materiali naturali e sono progettate per integrarsi nel paesaggio, modificandosi con le stagioni.

 

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 Il percorso, che si snoda tra alberi secolari, prati e ruscelli, permette di scoprire installazioni site-specific che raccontano la relazione tra uomo e ambiente. La visita non è solo un’esperienza estetica, ma anche sensoriale: si cammina su sentieri naturali, si ascolta il fruscio delle foglie e il rumore dei corsi d’acqua mentre le opere artistiche sembrano crescere dal terreno stesso.

Parco Sculture del Chianti (Siena, Toscana)

Nel cuore del Chianti, a Pievasciata, si trova il Parco Sculture del Chianti, dove un sentiero di circa un chilometro attraversa un bosco di querce ospitando 26 opere contemporanee di artisti provenienti da più di venti Paesi. Qui la natura diventa la galleria perfetta per sculture in ferro, legno e materiali misti che dialogano con le colline toscane e i vigneti circostanti.

Foto di Nadia Fondelli_Parco Sculture del Chianti, Pieveasciata
Foto di Nadia Fondelli_Parco Sculture del Chianti, Pieveasciata

Il parco è un laboratorio a cielo aperto: l’arte si evolve insieme all’ambiente, con colori e forme che cambiano con la luce e le stagioni, offrendo ogni volta un’esperienza nuova. Camminare tra queste opere significa vivere un percorso immersivo di riflessione sul rapporto tra arte, territorio e storia del luogo. (Foto relativa alla mostra Nìmesis di Natasha Ghini, link al sito https://www.parcosculturechianti.it/galleria/)

Museo d’Arte sul Mare (MAM) – San Benedetto del Tronto

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MAM Museo d’arte sul mare (foto di Luigi936)

Il Museo d’Arte sul Mare, situato lungo il molo sud di San Benedetto del Tronto, è un percorso di 1.150 metri che unisce il fascino del lungomare con l’arte contemporanea. Qui 237 opere tra sculture e murales raccontano storie di mare, comunità e creatività globale, creando un dialogo costante tra il contesto marittimo e l’estro artistico. Il simposio “Scultura Viva” ha arricchito il percorso con interventi di artisti internazionali, rendendo il museo non solo un luogo di passeggio, ma una vera e propria esperienza educativa e culturale a cielo aperto. L’arte e il mare si incontrano, e la luce che si riflette sull’acqua cambia ogni giorno l’aspetto delle opere, rendendo ogni visita unica.

Museo all’aperto Maria Lai (Ulassai, Sardegna)

Foto di Nataliya Levitska La Scarpata (Ulassai)
Foto di Nataliya Levitska La Scarpata (Ulassai)

A Ulassai, in Sardegna, il Museo all’aperto Maria Lai nasce dalla celebrazione della land art e del legame tra comunità e paesaggio. Tutto è cominciato con l’iconica performance “Legarsi alla montagna”, un’opera partecipativa che ha segnato la storia dell’arte contemporanea locale. Oggi il museo si estende tra vicoli e spazi aperti, dove opere di Maria Lai, Nivola e Veronesi dialogano con le pietre e le case del borgo. Camminare tra le installazioni significa immergersi nella storia del paese, nelle tradizioni e nel tessuto sociale della comunità, vivendo l’arte non come oggetto isolato, ma come esperienza condivisa con il territorio e le persone.

Francesca Barbarancia
Francesca Barbarancia

Esperta di Marketing, Comunicazione e Turismo con oltre 25 anni di esperienza. Docente di Marketing e Turismo presso diverse università americane a Roma, attualmente è ricercatrice universitaria sull'Intelligenza Artificiale legata all' apprendimento.

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